Miur concorso docenti
Il Miur sul concorso docenti si è espresso in modo positivo. Il nuovo maxi concorso ha il compito di immettere in ruolo 90 mila docenti. Tutte cattedre che si libereranno nel giro di tre anni. Il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini si è imposta sulla velocità dei tempi relativi alla procedura concorsuale.
Esiste la necessità di accelerare con i tempi e di inserire nuovi insegnanti nel più breve tempo possibile. L’obiettivo dunque è quello di rendere più veloci i meccanismi burocratici; le procedure concorsuali; le correzioni dei compiti e le assunzioni degli insegnanti.
Il popolo della scuola in merito al concorso docenti si è particolarmente diviso. C’è chi si è espresso contrario all’ennesimo maxi concorso per docenti e chi invece vede questo concorso scuola come una possibile vincita alla lotteria.
Dal Miur arrivano quindi segnali di incitamento in merito al concorso docenti. I candidati vincitori del concorso scuola avranno una possibilità in più. Possono provare ad uscire da un contesto complicato di precarietà che non consente di fare progetti sia a livello professionale che personale.
Al contrario del precedente concorso scuola, questo nuovo maxi concorso docenti elimina il test preselettivo. Addio quindi a diagrammi e a risposte multiple.
I candidati si cimentano direttamente con la prima prova scritta e poi successivamente con quella orale.
Così come riferisce il Miur in merito al concorso docenti, c’è una particolare attenzione a due argomenti: quello relativo alla lingua straniera e quello relativo al mondo dell’informatica.
Il nuovo docente deve quindi essere in grado di possedere competenze non solo nel suo specifico ambito relativo alla classe di concorso, ma anche preparazione e pratica in ambito linguistico ed informatico.
La nuova tecnologia in particolar modo sta sempre di più entrando a far parte delle nostre vite. Saper utilizzare tablet o pc e principali sistemi informatici è fondamentale. E’ bene quindi che tutti gli insegnanti siano competenti in tale ambito.