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Indire

Il portale Indire è dedicato all’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa. Si tratta dell’ente più antico legato al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur).

L’Indire è il referente principale per il mondo della ricerca educativa italiana. All’interno del sito possiamo trovare una serie di aree di ricerca. Ciascuna area rappresenta un’attività di ricerca specifica gestita dal personale dell’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa. In questo articolo affronteremo argomenti importanti relativi al sito come quello relativo alla registrazione piattaforma trattando anche il tema dei neoassunti 2016/2017.

Le aree di ricerca sono:

  • Area della formazione online
  • Area per la ricerca sull’innovazione
  • Area della valutazione e dei processi di miglioramento
  • Area delle azioni di sistema, analisi del sistema scolastico nazionale e internazionale, rapporti col mondo del lavoro
  • Area tecnologica

Il portale Indire formazione possiede una lunga esperienza nel campo della formazione online relativa al personale docente, amministrativo, tecnico e ausiliario e anche per i dirigenti scolastici.

 

Ma non è solo il settore della formazione online a dare rilievo al sito Indire formazione. Ci sono altre numerose attività svolte dai ricercatori dell’Ente.
Tra queste vi sono lo sviluppo di nuovi modelli didattici, la sperimentazione di nuove tecnologie e la ridefinizione di spazi e tempi di insegnamento.

La piattaforma Indire rientra all’interno del Sistema Nazionale di Valutazione insieme al portale Invalsi e Miur.

Diverse attività

Tra le diverse attività svolte dall’Ente c’è anche quella del monitoraggio, sia a livello qualitativo che a livello quantitativo, dei fenomeni scolastici e lavorativi.

Inoltre l’Istituto svolge anche il compito di gestire il programma Erasmus+. Le linee di ricerca dell’Ente sono definite dal Piano Triennale delle Attività 2015-2017.

 

Neoassunti 2016

Il Miur ha attivato tramite il portale Indire una nuova sezione dedicata ai docenti neoassunti 2016. Questa nuova piattaforma istituita dal Ministero dell’Istruzione è nata per offrire uno spazio dedicato esclusivamente ai docenti neoassunti. Un luogo dove poter usufruire di servizi e chiarimenti dedicati proprio a questo specifico percorso.

Il nuovo sito dedicato ai neoassunti 2016 permette di caricare il curriculum formativo e il bilancio delle competenze iniziale e finale. Online docenti e non solo possono scoprire tutte le novità

Questo portale inoltre – spiega il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini – racchiude materiale didattico interessante per i docenti.

Piattaforma login

Per accedere alla propria area riservata è necessario effettuare la registrazione al portale neoassunti Indire.

Per registrarsi bisogna andare nella sezione “login” e cliccare sulla voce “iscriviti (neoassunto)”.
Una volta cliccato, la piattaforma vi aprirà una nuova pagina con la procedura di iscrizione.
La prima cosa che il sito vi richiede è di inserire il codice fiscale.

Per avviare la procedura dovrete quindi inserirlo. A questo punto si aprirà una nuova pagina dedicata ai dati anagrafici.

Neoassunti

Il neoassunto dovrà necessariamente registrarsi compilando tutti i dati (nome, cognome, data di nascita, comune di nascita, livello scolastico, codice materia di insegnamento, e-mail, conferma e-mail,Codice Meccanografico (usa il codice dell’Istituto principale a cui afferisce la sede in cui stai svolgendo l’anno di prova), ecc.

Una volta completata l’intera procedura di registrazione al portale, riceverete una mail di conferma con i dati per effettuare il login.

Ora potete accedere al portale Indire inserendo nome utente e password.

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Online docenti e non solo possono ormai trovare moltissime informazioni utili per il loro percorso. Occasioni che vale la pena sfruttare conoscendo tutti gli strumenti a disposizione dalla rete.

Il portale dal 18 febbraio è operativo online come supporto al periodo di formazione e prova dei circa 90mila docenti assunti nell’anno scolastico 2015/2016.

L’ambiente Indire è pensato per consentire ai docenti neoassunti una serie di attività guidate di analisi. Serve anche a sensibilizzare e proporre riflessioni sul proprio percorso di formazione.

La piattaforma è pensata per permettere l’elaborazione del curriculum formativo. Permette inoltre un bilancio di competenze iniziale e finale. Grazie a questo portale, è disponibile un supporto nella progettazione, documentazione e riflessione su due attività didattiche. Inoltre, consente un accesso guidato a molteplici materiali di studio.

L’ambiente ospita molti interessanti questionari di monitoraggio delle varie fasi della formazione. Ci si può dunque confrontare su incontri iniziali e finali, laboratori formativi, attività peer to peer e formazione online.

E’ prevista una formazione online della durata di 20 ore circa. Tuttavia, è bene tenere presente che non è previsto il tracciamento automatico delle attività svolte sulla piattaforma.

Vale la pena tenere presente che al momento le iscrizioni sono aperte solo per i docenti neoassunti. I tutor potranno iscriversi all’ambiente solo in futuro.

Le ore di formazione sono 50 per ciascun insegnante. Il percorso è articolato in quattro diverse fasi:

– Incontri propedeutici (6 ore)

– Laboratori formativi, almeno 4 (12 ore)

– Momenti di osservazione fra pari in classe (12 ore)

– Formazione on-line (20 ore)

La formazione coinvolgerà oltre 127.000 persone fra docenti, tutor, dirigenti scolastici, formatori, altro personale. Oltre 4,5 i milioni di euro stanziati per la formazione dei neoassunti.

Il sito offre l’opportunità di consultare una versione aggiornata della Guida alla compilazione del bilancio delle competenze. Inoltre, consultando la piattaforma, i docenti potranno conoscere i progetti di innovazione in corso nella scuola italiana promossi dal Miur e dall’Indire.

Sul sito, dirigenti scolastici, tutor e docenti hanno la possibilità di reperire notizie e informazioni di carattere generale. Non solo. La piattaforma offre anche una serie di strumenti di accompagnamento alle varie attività predisposti con la collaborazione dell’Università degli Studi di Macerata.