Chiusura scuola Natale 2021: qual è l’ultimo giorno di lezioni
Mancano pochi giorni alla chiusura della scuola per Natale 2021. Un periodo di due settimane abbondanti in cui gli studenti potranno riposarsi e godersi uno dei periodi più suggestivi dell’anno, per ricaricare le batterie in vista poi della ripresa delle attività didattiche di gennaio che porteranno, salvo qualche breve pausa, dritti alla conclusione dell’anno scolastico.
Bilancio finora positivo
La chiusura scuola per Natale 2021 quest’anno è stata particolarmente controversa e oggetto di discussione e dubbi, ancora una volta legati alla pandemia. Se i primi mesi di scuola, tutto sommato, si possono considerare svolti in maniera abbastanza regolare con pochissimi casi di necessità di didattica a distanza, proprio questo finale ha avuto il giallo nella coda in virtù dell’ipotesi si una chiusura anticipata delle scuole per frenare i contagi.
Sembrava davvero ci fossero tutti i presupposti perchè questo potesse avvenire, soprattutto nel momento in cui si era sparsa la voce che fosse stata direttamente la Asl Lazio a chiedere la chiusura anticipata delle scuole per tenere sotto controllo i contagi. Poi una serie di smentite e le prese di posizione del ministro Bianchi e del sottosegretario Sasso hanno fatto chiarezza.
L’ultimo giorno di scuola
Si va avanti come previsto fino a ridosso della vigilia di Natale, rispettando il calendario scolastico diramato da ogni regione in base all’autonomia scolastica. E così in alcune regioni l’ultimo giorno di scuola sarà il 22, in altre il 23. Ovunque non si ritorna a scuola prima del 7 gennaio, dunque l’ultimo giorno di vacanza è come minimo quello dell’Epifania, come sempre. Ma in virtù del particolare calendario che fa cadere il 7 gennaio di venerdì, e del fatto che in molte scuole di sabato non si va a scuola per la settimana corta, ci sono regioni che faranno rientrare i ragazzi direttamente lunedì 10 gennaio, regalando così un periodo di vacanze di Natale davvero prolungato.
Occhio a non esagerare
Che non dovrebbe prolungarsi oltre, come si era vociferato, sempre per necessità legate alla pandemia, a meno che, ma ci si augura di no, durante le feste di Natale non dovessimo assistere a un boom di contagi dovuti ai pochi limiti imposti quest’anno dal Governo. Ricordiamo che lo scorso anno vigeva il coprifuoco e il limite di invitati per abitazione. Quest’anno nessun vincolo, che unito alla voglia di festeggiare e al senso di tranquillità che in molti hanno avendo fatto il vaccino, potrebbe portare a comportamenti poco prudenti che potremmo pagare proprio dopo la prima settimana di gennaio. Ci si augura di no.