Iscrizioni scuola 2022/23 miur: date disponibili, non tutti devono farla online
Terminate le vacanze di Natale, con l’anno nuovo sarà il momento di provvedere, senza perdere troppo tempo alla presentazione delle domande online per le iscrizioni scuola 2022-2023. Va detto che il lasso di tempo disponibile messo a disposizione dal Ministero è abbastanza ampio, ma come sempre accade in queste situazioni la cosa migliore è non attendere troppo per non ritrovarsi poi con l’acqua alla gola a fine finestra temporale, con il rischio di inutili ansie e preoccupazioni derivanti da contrattempi o disguidi.
La finestra temporale disponibile
Il ministero ha stabilito che c’è tempo dal 4 al 28 gennaio 2022 per presentare domanda on-line per le iscrizioni alle classi prime dalla primaria alla secondaria di secondo grado. Ormai un po’ tutte le procedure burocratiche che riguardano la scuola, e non solo, sono telematiche. Non fa eccezione l’iscrizione scuola 2022-203, per il quale il ministero ha messo a punto una procedura online. L’istanza va presentata attraverso il sistema “Iscrizioni on line”, disponibile sul portale del Ministero dell’Istruzione www.istruzione.it/iscrizionionline/.
Il nuovo portale riferito alle iscrizioni all’a.s. 2022/23 è già disponibile on-line, con indicazioni pratiche e video.
Il portale è già stato predisposto, ma chiaramente tutte le procedure sono ancora disabilitate e non sono attive le funzionalità per la compilazione ed inoltro della domanda. Invece dalle ore 9 del 20 dicembre sarà possibile accedere al portale per l’abilitazione.
Le identità digitali
Da quest’anno, i genitori e gli esercenti la responsabilità genitoriale (affidatari, tutori) possono accedere al sistema “Iscrizioni on line” utilizzando una delle seguenti identità digitali:
SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
CIE (Carta di identità elettronica)
eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).
Modalità online ma non per tutti
Non saranno quindi più valide le credenziali rilasciate dal portale, ma le famiglie dovranno possedere un’identità digitale, ormai indispensabile per poter accedere a tutti i servizi della pubblica amministrazione, scuola compresa. Le domande per la scuola dell’infanzia saranno ancora in modalità cartacea.