Green pass a scuola studenti: per entrare a scuola vaccino o tampone
Sembrava solo una provocazione ma sta diventando oggetto di interessante dibattito la proposta, o meglio la richiesta del green pass a scuola per studenti di ogni ordine e grado, a partire dalle elementari per finire alle superiori. Una richiesta dei sindaci di tantissime città italiane, compresi alcuni grandi Comuni come Milano e Torino.
I presidi non sono convinti
La richiesta dei sindaci, però, non sembra incontrare il favore dei presidi, che bocciano la possibilità: “Comprendiamo la preoccupazione di chi si trova a dover fronteggiare la quarta ondata che sta investendo in modo particolare la fascia più giovane della popolazione. D’altra parte la scuola necessita di una estrema e doverosa gradualità nell’introduzione di misure che potrebbero comportare una compressione del diritto all’istruzione, pur se determinate da ragione di salute collettiva”, ha detto il presidente dell’Anp, Antonello Giannelli.
Green pass dalle elementari
La richiesta di un Green Pass anche per gli studenti, dalle elementari alle superiori, comprese le scuole medie, era stata inoltrata da Matteo Ricci, sindaco di Pesaro, presidente dell’Associazione per le autonomie (Ali). La richiesta è stata inoltrata al premier Draghi e ai ministri della Salute e della Scuola, Speranza e Bianchi, e si avvaleva della firma di moltissimi sindaci italiani, compresi quelli di alcune grandi città come Milano, Torino, Napoli.
“I bambini e i ragazzi vaccinati non possono ritrovarsi in Didattica a distanza a causa dei loro compagni non vaccinati. Bisogna introdurre il Green Pass anche per gli alunni delle elementari, per gli studenti delle medie e delle superiori. Chiediamo al governo e a Draghi di fare subito un provvedimento per adottarlo nelle scuole”.
Un aiuto alla campagna di vaccinazione
A La Repubblica Matteo Ricci ha spiegato: “Si tratta di adottare le stesse regole, ripeto, che ci sono per i lavoratori. Oggi per andare a lavorare occorre avere il Green Pass, quindi essere vaccinati o fare il tampone ogni due giorni. Il vaccino è stato approvato anche per i bimbi dai 5 anni in su, le vaccinazioni sono iniziate giovedì scorso. Per rendere la scuola in presenza sicura dal punto di vista sanitario, tenuto conto che gli insegnanti hanno l’obbligo di vaccino – bisogna rivolgersi ai ragazzi. Il Green Pass ci aiuterebbe nella campagna di vaccinazione per i bambini. Eviterebbe appunto il paradosso che le famiglie che hanno fatto vaccinare i loro figli, si ritrovino lo stesso con i ragazzi in Dad”.
Ricci conclude: “Temo un fallimento dell’Italia sulla scuola. Noi stiamo affrontando l’emergenza molto meglio del resto d’Europa, non possiamo fallire sulla scuola. Alle provocazioni dell’ala più estremista dei No Vax siamo abituati. E certo come sindaci non ci facciamo intimorire, ma cerchiamo di fare scelte nell’interesse delle comunità che abbiamo l’onore di rappresentare”.