Concorso infanzia e primaria: perchè non è ancora possibile sapere la data degli orali
Questa settimana si concludono le prove scritte del concorso infanzia e primaria. Dopo Natale, a gennaio, sarà la volta delle prove orali per chi ha superato gli scritti. L’esito viene comunicato di volta in volta ai candidati al termine della prova. Per l’ufficialità, si può fare riferimento agli Uffici Scolastici che pubblicano gli elenchi dei candidati che hanno superato la prova scritta o la convocazione per la prova orale.
Le date delle prove orali
Sempre gli uffici Scolastici, renderanno nota la lettera estratta da cui avrà inizio la calendarizzazione delle prove orali. Le date delle prove orali non sono state ancora stabilite, ma i tempi dovranno essere abbastanza celeri. I candidati potranno visionare la propria prova scritta mediante la pagina personale di Istanze online.
Le prove orali non saranno uniche a livello nazionali, ma verranno organizzate a livello regionale dalle singole commissioni. Questo potrebbe comportare delle discrepanze nelle tempistiche, a seconda della velocità delle diverse commissioni.
Convocazione individuale almeno venti giorni prima
Lo scopo è concludere le operazioni in modo da organizzare e rendere possibili le assunzioni dell’anno scolastico 2022/23. Secondo il decreto 18 novembre 2021 “5. In base a quanto previsto dall’articolo 10, comma 7 del decreto dipartimentale 21 aprile 2020, n. 498, i candidati ammessi alla prova orale ricevono da parte del competente USR comunicazione esclusivamente a mezzo di posta elettronica all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione al concorso, del voto conseguito nella prova scritta, della sede, della data e dell’ora di svolgimento della loro prova orale almeno venti giorni prima dello svolgimento della medesima.”
Dunque ogni candidato ammesso alla prova orale, riceverà una convocazione individuale almeno venti giorni prima rispetto alla svolgimento della prova. Questo significa che prima di metà gennaio difficilmente si comincerà con le prove orali. L’auspicio è che non si vada oltre l’inizio di febbraio.
La valutazione finale
La prova orale dà diritto all’ottenimento di un massimo di 100 punti. Come per la prova scritta, per superare la prova orale è necessario ottenere un punteggio di almeno 70 punti su 100.
La prova orale potrà avere una durata massima di 30 minuti, cui potranno essere aggiunti tempi extra. Consiste nella progettazione di una attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche, metodologiche compiute e di esempi di utilizzo pratico delle tecnologie digitali.
Una volta terminata la prova orale, sulla base di questa e della valutazione dei titoli, la commissione giudicatrice provvederà alla compilazione delle graduatorie di merito regionali distinte per insegnamento e tipologia di posto. Il punteggio finale è espresso in duecentocinquantesimi (duecento max per prova scritta e orale, 50 max per i titoli).
I no vax docenti giusto che siano sostituiti da laureandi o altro organico .i professori no vax che non tornino fino a fine pandemia se devono essere coerenti e senza stipendio.pee colpa dei no vax mettono a rischio tutto e tutti.e professori no vax sono l’emblema di coloro che pur avendo studiato non hanno assimilato il concetto di cultura.buona giornata