Iscrizioni scuola 2022/23 Miur: date, da quando si può provvedere
Dopo le vacanze di Natale sarà il momento di pensare alle iscrizioni per l’anno scolastico 2022/2023 sul sito del Miur. La finestra temporale decisa dal Ministero va dal 4 gennaio 2021 al 28 gennaio. In quel lasso di tempo, bisognerà provvedere agli adempimenti necessari per iscriversi all’istituto scelto.
Procedura telematica
Le iscrizioni riguardano tutti coloro i quali devono iscriversi alla prima classe di un ciclo di istruzione. La procedura è integralmente per via telematica, compreso per gli alunni che devono iscriversi alla scuola primaria. Il sistema è attivo già adesso, per cui si può iniziare a comprenderne il meccanismo disponibile seguendo la procedura di abilitazione alla piattaforma sul sito del Ministero dell’Istruzione.
Il Ministero dell’Istruzione ha allestito una sezione dedicata all’indirizzo https://www.istruzione.it/iscrizionionline/. Si può accedere unicamente attraverso le identità digitali: SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica), eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).
Operazioni preliminari
Prima però bisogna provvedere alla procedura di abilitazione. In caso di possesso di identità digitale SPID, CIE o eIDAS, si può ricorrere alla sezione “Accedi al servizio”, in alto a destra dove inserire le proprie credenziali. In caso di primo accesso, l’applicazione chiederà di confermare o integrare i dati di abilitazione al servizio, in parte automaticamente inseriti dal sistema. Questo dà diritto a poter procedere con l’iscrizione dal 4 gennaio 2021 in poi. Il passo successivo è compilare la domanda di iscrizione. Una volta effettuato l’accesso, si può cliccare su “Nuova domanda”. Nella domanda bisogna compilare i seguenti campi:
– Dati alunno: qui vanno inseriti i dati anagrafici e di residenza. È richiesto, ma non obbligatorio, il codice meccanografico della scuola di provenienza.
– Dati famiglia: qui bisogna confermare e/o integrare alcune informazioni (telefono, email, residenza e domicilio) di chi sta presentando la domanda (genitore o chi esercita la potestà genitoriale), oltre alla scelta riguardo l’insegnamento della religione cattolica, aggiungendo anche i dati relativi a eventuali disabilità.
– Dati scuola: questa è la sezione in cui si dovranno scegliere, in ordine di priorità, le scuole o i centri di formazione professionale (CFP) a cui indirizzare la domanda indicando il loro codice identificativo.
– Conclusione: a questo punto si può inoltrare la domanda, solo dopo aver verificato la correttezza dei dati inseriti.
I criteri di accettazione o esclusione
Dopo che la domanda è stata inviata, viene recepita dalla scuola o al CFP prescelto. A quel punto di riceve la conferma d’invio della domanda, anche sulla casella di posta elettronica inserita.
L’esito della richiesta si conoscerà solo quando verranno chiuse le iscrizioni, quindi dopo il 28 gennaio. La scuola confermerà l’iscrizione o in caso di indisponibilità di posti, indirizzerà l’utente verso un’altra scuola, scelta dal genitore come soluzione alternativa.
Non è l’ordine di arrivo delle domande un criterio per l‘accettazione delle stesse, per cui non è indispensabile affannarsi nei primi giorno temendo poi di non trovare altro posto. I criteri per valutare le domande in sovrannumero devono essere stabiliti dalla scuola e devono essere pubblici.