Le novità per il mondo della scuola passano necessariamente dall’approvazione della Manovra, dopo che la commissione bilancio del Senato ha dato il via libera in seguito all’esame degli emendamenti presentati nei giorni scorsi dalle forze politiche. Uno di questi è sicuramente quello che riguarda la proroga dell’Organico Covid Ata. Ora si attende che il testo licenziato dalla commissione passi in Aula per l’approvazione. Si continua a parlare di successo per i 100 milioni stanziati per una proroga che basterà per meno della metà dei dipendenti, ignorando il dramma di coloro i quali resteranno a casa e le difficoltà cui andranno incontro le scuola che da gennaio dovranno fare a meno di questa forza lavoro indispensabile.

Priorità alla proroga dei Contratti Covid

La sottosegretaria all’istruzione Barbara Floridia, riassume i punti salienti sui quali bisognerà discutere e che potrebbero segnare il futuro prossimo della scuola: “Si parte dalla proroga degli incarichi temporanei legati all’emergenza Covid per il personale Ata per arrivare a quella sul dimensionamento scolastico. È stato infatti approvato l’emendamento che stanzia oltre 120 milioni di euro per estendere anche per i prossimi due anni scolastici l’assegnazione di dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi agli istituti con almeno 500 studenti, 300 per le scuole delle piccole isole e dei comuni montani”.

Interventi indispensabili per la scuola

Da capire se gli emendamenti proposti nei giorni scorsi passeranno, rendendo così realtà alcuni interventi indispensabili per il mondo della scuola. Si punta alla ratifica di altri 180 milioni per la scuola. Di questi, 100 milioni serviranno per la proroga degli incarichi temporanei del personale Ata della scuola legati all’emergenza Covid. Fondi che sarebbero in ogni caso insufficienti rispetto alle aspettative, se si considera che basteranno a rinnovare meno della metà dei contratti attualmente in scadenza il 30 dicembre 2021. La norma consente di coprire nel periodo da gennaio a giugno 2022 circa 7.800 contratti a tempo determinato.

Aumenta il fondo per la valorizzazione del personale docente

Invece aumenterà fino a 300 milioni per il 2022 il Fondo per la valorizzazione del personale docente, con lo stanziamento di ulteriori 60 milioni. Fondi che vedranno un aumento della distribuzione pro capite se si considera che non figurano più dedizione nell’insegnamento e promozione della comunità scolastica. Il conto alla rovescia per capire quali interventi verranno approvati è iniziato. Dopodichè assisteremo senza dubbio alla reazione dei sindacati nel caso in cui dovessero venire meno alcune proposte fatte e disattese.