Scuola

Prolungamento vacanze scolastiche: se la curva sale l’alternativa è il Green Pass studenti

La curva dei contagi spaventa e fa registrare un’impennata nelle ultime ore che porterà il Governo a introdurre inevitabilmente ulteriori misure restrittive nelle prossime settimane. Ma la scuola, complici anche le vacanze natalizie, dovrebbe restare fuori da questi provvedimenti. Con oltre 36mila casi nelle ultime 24 ore in Italia, il Governo studia una serie di ulteriori restrizioni. Non si esclude il vaccino obbligatorio per altre categorie, così come si pensa a mascherine all’aperto e riduzione della durata del Green Pass.

I provvedimenti per la scuola

Come detto la scuola per il momento resta fuori dai provvedimenti, ma solo in virtù della chiusura che tra domani e dopodomani coinvolgerà tutta la Penisola. Da capire cosa accadrà durante le feste e se i ragazzi porteranno molti contagi in famiglia durante pranzi e cenoni.

Giovedì 23 dicembre è stata fissata una Cabina di Regia che precederà la riunione del Consiglio dei Ministri che dovrà varare il Decreto Natale. Al momento non è prevista nessuna modifica al calendario delle vacanze scolastiche: non verrà allungato, il che vuol dire che il 10 gennaio (ma anche prima, a seconda del calendario regionale) tutti gli studenti torneranno regolarmente in presenza. Sarà avviato uno screening nelle scuole, ma il ritorno alla didattica a distanza per ora sembra scongiurata: “Faremo di tutto perché questa esperienza non si ripeta”, ha detto il premier Draghi.

Draghi temporeggia sul Green Pass studenti

Ma è evidente che quel “faremo di tutto” si dovrà scontrare con la curva dei contagi. Se i numeri di qui all’Epifania dovessero continuare a salire con questo ritmo, qualcosa andrà inevitabilmente fatta anche per la scuola. Il che non è detto che sia necessariamente il ritardare il rientro in presenza degli alunni. Ma potrebbe anche tramutarsi nel temuto Green Pass studenti, che obbligherebbe a vaccino o a tampone tutti gli studenti prima di tornare in classe. Una soluzione che già sta destando molte polemiche e che di certo non sarebbe di facile introduzione e attuazione, ma che al momento non è ancora scomparsa dai pensieri del Governo.