Task force scuola Sicilia: scuole chiuse fino al 17 gennaio?
E’ in corso una riunione della task force scuola che deciderà sulla data di riapertura delle scuole in Sicilia. Ricordiamo che le scuole, secondo il calendario regionale stabilito a inizio anno, avrebbero dovuto riaprire il 10 gennaio. La prima proroga è stata concessa fino al 13 gennaio, ma a questo punto non è detto che si decisa di completare la settimana lasciando i ragazzi a casa, riaprendo tutto direttamente lunedì 17 gennaio.
Cosa deciderà la task force scuola
La task force è coordinata dall’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla. A questo punto una proroga di altri due giorni delle vacanze natalizie dunque fino a domenica sembra probabile. Gli studenti per il momento non sono in Dad. La decisione dipenderà dall’analisi della curva epidemiologica del Covid.
Fanno parte della task force l’assessore alla Salute Ruggero Razza, i dirigenti dell’ufficio scolastico regionale, Gianni Puglisi per gli atenei dell’Isola, una rappresentanza degli studenti.
A pesare sulla possibilità che le scuole restino chiuse fino a domenica, il fatto che la Sicilia potrebbe diventare zona arancione da lunedì 17. In tal caso, anziché agire con ordinanze locali, il Governo regionale potrebbe decidere con un provvedimento unitario su tutto il territorio siciliano.
La previsione di Lagalla
“Non andremo oltre dopodomani per il rientro a scuola o al massimo, considerando il fine settimana di mezzo, a lunedì – l’assessore all’Istruzione Roberto Lagalla – Del resto la decapitazione dell’ordinanza della Regione Campania che aveva messo tutti in Dad poi sospesa dal Tar è evocativa: si deve tornare a scuola. Potenzieremo l’accesso ai vaccini per gli studenti, negli istituti e negli hub, i tamponi sia nelle scuole che nelle farmacie. E proveremo a snellire le procedure del tracciamento. La scuola con il rispetto di tutte le regole è uno dei luoghi più sicuri. Su tutto questo ci confronteremo in occasione della task force regionale”.
Il parere del Ministro Bianchi
Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, a Sky TG24, ha dichiarato che, al contrario di quanto avvenuto in Campania, è legittima la decisione della Sicilia di tenere le scuole chiuse per tre giorni ancora in attesa di un nuovo esame della situazione della pandemia nell’Isola.
Il ministro ha spiegato infatti che la situazione è diversa: “Il calendario scolastico dipende dalle regioni. Si deve andare a scuola 205 giorni all’anno. In Sicilia era stato programmato tenendo fuori 4 giorni da poter spendere quando si riteneva e questo ha fatto”.