Nonostante l’evoluzione della pandemia, di qui a giugno, sia caratterizzata da massima incertezza, il ministero dell’Istruzione sembra intenzionato a proseguire sulla strada già tracciata con il ritorno in presenza dopo le vacanze di Natale, e cioè all’insegna della normalità, nei limiti del possibile, e della convivenza in sicurezza della scuola con il Covid.

L’ufficializzazione del ministero

In quest’ottica, a breve (entro fine gennaio, sicuramente) si attende l’ufficializzazione da parte del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi delle novità relative alla maturità 2022, che segnerà un ritorno alla normalità rispetto alle ultime due edizioni pesantemente condizionate dal Covid.

Bianchi annuncia come sarà: “È in atto una nuova fase pandemica, abbiamo la responsabilità di far fare ai ragazzi un esame serio ma tenendo conto dell’andamento. Entro gennaio comunicheremo come sempre le modalità dell’esame di Stato. Faremo un esame serio e ponderato che permetterà a tutti di esprimere al meglio le loro competenze; i ragazzi studino, i docenti stanno facendo il loro lavoro”.

Il ritorno della prova scritta di italiano

In questo senso sarà simbolico, ma anche caratterizzato da una forte connotazione di sostanza, il ritorno della prova scritta di italiano. Il tutto sarà ufficializzato a breve con una formula cui i tecnici ministeriali lavorano da diverse settimane e che è pronta per essere mostrata al mondo della scuola.

La finalità del ministero è restituire valore all’esame più importante della carriera scolastica di ogni studente, che inevitabilmente negli ultimi due anni si è dovuto piegare alle esigenze della pandemia.

Per questo si punta al ripristino per la maturità 2022 della prova scritta di italiano, di carattere nazionale, comune a tutti gli indirizzi di studio.

Tesi assegnata dagli insegnanti

Dopo a prova di italiano gli studenti saranno chiamati allo svolgimento dell’elaborato che quest’anno sarà chiamato tesi di diploma. Gli studenti dovranno prepararsi sulle discipline d’indirizzo e avrà una connotazione multidisciplinare. L’argomento della tesi di diploma sarà assegnato dai propri insegnanti.

L’esame di maturità 2022 si concluderà con il colloquio, che inizierà con la discussione della ‘tesi di diploma’. Successivamente si passerà agli argomenti e materiali scelti dai docenti. Si potranno esporre anche le esperienze di PCTO.

L’ufficialità

Come detto queste sono le anticipazioni che filtrano da fonti ministeriali, mail tutto dovrà essere ufficializzato da una ordinanza ministeriale di prossima pubblicazione. Il Governo punta forte sul calo dei contagi in vista dell’estate, che dovranno consentire uno svolgimento degli esami più completo e complesso.

Prima di essere ufficializzato, il provvedimento dovrà passare anche dalle commissioni parlamentari di competenza, e quindi anche dal Parlamento. Per quel che riguarda le commissioni non è prevista nessuna novità: dovrebbero restare interne con il solo presidente ad essere esterno.