Concorso ordinario scuola secondaria 2022: il calendario delle prove
Fervono i preparativi per il concorso ordinario scuola secondaria, il cui decreto contenente le ultime modifiche in tema di semplificazione delle procedure è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Ora si attende la pubblicazione del calendario delle prove. Un concorso che è molto atteso anche in virtù dell’elevato numero di partecipanti, tutti già iscritti, e che sarà spalmato su più giornate in virtù dell’alto numero di classi di concorso.
Il calendario delle prove
Per conoscere il calendario delle prove, bisogna attendere la relativa pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Qui si potrà trovare l’avviso contenente la data di pubblicazione. La si potrà leggere anche sul sito istituzionale del Ministero, oltre che sui siti degli Uffici scolastici regionali. Verranno pubblicati il calendario della prova scritta, distinta per classe di concorso, e delle modalità di svolgimento. I candidati verranno avvisati della pubblicazione di questo avviso tramite il sito istituzionale del Ministero e dai siti degli Uffici scolastici regionali.
Suddivisione delle prove
Le prove saranno suddivise per le varie classi di concorso in più giornate. Ci saranno turni sia di mattina che di pomeriggio. Il bando prevede che “L’amministrazione si riserva la possibilità, in ragione del numero di partecipanti, di prevedere, ove necessario, la non contestualità delle prove relative alla medesima classe di concorso, assicurandone comunque la trasparenza e l’omogeneità in modo da garantire il medesimo grado di selettività tra tutti i partecipanti”. Molto probabile quindi che anche per la stessa classe di concorso, le prove vengano spalmate su più giornate.
Abbinamento quindici giorni prima
Invece l’abbinamento dei candidati alla sede di esame sarà comunicato dall’Ufficio Scolastico responsabile della procedura almeno quindici giorni prima rispetto alla singola prova. Questo significa che prima di metà febbraio le prove non potranno svolgersi. Nel bando c’è scritto che “L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati è comunicato dagli Uffici scolastici regionali presso i quali si svolge la prova almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet. Detto avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti. L’Amministrazione si riserva di disporre il rinvio delle date di svolgimento della procedura per motivi organizzativi mediante apposito avviso sul sito del Ministero dell’istruzione e degli Uffici scolastici regionali”.