Aggiornamento Gps 2022: i timori si rivelano fondati
Come anticipato nelle scorse settimane, l’aggiornamento Gps 2022 potrebbe essere rimandato al prossimo anno scolastico. E’ uno dei temi emersi dall’incontro tra le forze sindacali e il Ministero dell’Istruzione. L’incontro è stato l’occasione, per il Ministero, di presentare ai sindacati una bozza di nuovo regolamento per le supplenze. Un regolamento che andrebbe a prendere il posto dell’ordinanza ministeriale del 2020.
Penalizzati anche i nuovi inserimenti
Proprio all’interno del nuovo regolamento per la costituzione delle graduatorie provinciali delle supplenze (GPS) e delle relative graduatorie di istituto di I e II fascia, sarebbe stato inserito il rinvio all’a.s. 2023/24 dell’aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze GPS. Rinvio che pregiudicherebbe anche i nuovi inserimenti e che riguarderebbe anche le connesse Graduatorie di Istituto di II e III fascia con validità triennale.
Al tempo stesso a partire dal prossimo anno scolastico sarebbe prevista la cancellazione delle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) di II fascia della scuola dell’infanzia e della primaria al momento costituite dai laureandi in Scienze della Formazione Primaria. Si va invece verso la conferma, a partire dall’a.s. 2022/23, della procedura esclusivamente online per il conferimento delle supplenze al 31/8 e 30/6 dalle Graduatorie ad Esaurimento e da quelle Provinciali.
Nuove regole sugli effetti delle rinunce
Ci sarebbero anche nuove regole inerenti gli effetti sulle rinunce e gli abbandoni del servizio, a partire già dall’a.s. 2022/23. Comprende anche la possibilità di cancellazione dalle relative graduatorie per tutto il periodo di vigenza delle stesse. Nella scuola di I e II grado si parla del ripristino, già dall’a.s. 2022/23, della possibilità per il supplente di partecipare all’assegnazione degli spezzoni pari o inferiori alle 6 ore nella scuola in cui è già in servizio.
Come detto la notizia principale riguarderebbe il rinvio dell’aggiornamento Gps, che precluderebbe anche la possibilità a chi non è presente in graduatoria di usufruire dei nuovi inserimenti per le GPS e per le GI di II e III fascia al prossimo anno scolastico (2023/24).
Sindacati critici
Uil Scuola commenta le proposte del ministero: “Basta assumere supplenti senza titolo. Si proceda con l’aggiornamento. Procedura online da definire in più fasi. Per la UIL bisogna lavorare affinché l’aggiornamento si preveda già per l’a.s. 2022/23 che potrebbe anche essere effettuata con graduatorie aggiuntive, con le vecchie norme in attesa dell’approvazione del regolamento da attuare nell’anno scolastico successivo”.