Scuola

Pagamento stipendi supplenti: liquidati domani tutti gli arretrati

Prevista per domani giovedì 27 gennaio 2022 l’esigibilità per l’accreditamento dei pagamenti inerenti l’emissione speciale del 18 gennaio 2022 per il personale supplente breve e saltuario. La comunicazione è stata data dal sito del NoiPA, che l’ha comunicato con una nota apposita.

Liquidati tutti gli stipendi arretrati

L’emissione riguarda tutti coloro i quali hanno in essere un contratto che alla data del 18 gennaio 2022 risultano essere stati autorizzati dalle segreterie scolastiche. Per questi contratti, allo stesso tempo, il sistema della Ragioneria Generale dello Stato ha evidentemente verificato la disponibilità di fondi sui relativi capitoli di spesa.

In base alla normativa Sepa, gli istituti di credito hanno la possibilità di effettuare gli accreditamenti sui singoli conti correnti dalle 00.00 fino alle 24.00 dello stesso giorno.

Con questa emissione dovrebbero essere liquidati tutti gli stipendi arretrati dall’inizio del 2021/2022 al personale supplente delle scuole.

FLC CGIL è intervenuta con il Ministro Bianchi per sollecitare un suo intervento al fine di risolvere definitivamente il problema dei continui ritardi nel pagamento degli stipendi ai supplenti brevi e temporanei.

La sollecitazione FLC CGIL

Oggetto: Richiesta intervento urgente per consentire in tempi brevi il pagamento degli stipendi ai supplenti temporanei.

La scrivente organizzazione sindacale, in considerazione del perdurare delle gravi criticità dovute all’inammissibile ritardo nel pagamento dei contratti di supplenza breve e saltuaria, relativi all’a.s. 2021/2022, chiede un intervento urgente al fine di ottenere la liquidazione dei ratei stipendiali tuttora insoluti. In effetti, anche quando codesta amministrazione trasferisce sui POS le spettanze, i pagamenti accumulano, ciò nonostante, ritardo su ritardo. Tale fatto è da ascrivere ad una mancata stringente interlocuzione con NoiPA: situazione che andrebbe risolta definitivamente nell’interesse dei lavoratori, ma anche della medesima amministrazione per una sua piena e soddisfacente funzionalità. Al momento, la situazione di insolvenza nel pagamento delle supplenze continua a perdurare su un importante numero di contratti e questo sta producendo, come per tutto lo scorso anno scolastico, una grave situazione di disagio da parte dei supplenti che devono anticipare le spese per mesi e che devono spostarsi anche di molti chilometri dalla loro residenza per raggiungere la sede di servizio. In attesa di un cortese e sollecito riscontro, l’occasione è gradita per porgere cordiali saluti.