Aggiornamento graduatorie scuola: nel 2022 allineamento Gae, riparte la Call veloce
Sta tenendo in ansia moltissimi docenti precari la vicenda relativa al mancato aggiornamento delle graduatorie Gps per il 2022. Le intenzioni del ministero sembrano chiare, e cioè rimandare tutto al 2023, in modo da avere tutto il tempo di varare il nuovo regolamento, lasciando per il momento tutto in stand by.
Primo inserimento in graduatoria
Intenzioni che però non convincono affatto i sindacati, dalla parte dei docenti precari, che subirebbero una penalizzazione non da poco nel momento in cui fosse loro impedito di aggiornare le graduatorie con i titoli conseguiti negli ultimi mesi. Una penalizzazione che riguarderebbe anche coloro i quali avrebbero necessità di inserirsi per la prima volta in graduatoria, e che invece dovrebbero aspettare ancora un altro anno.
Non solo dunque l’attesa lunghissima per l’attuazione dei concorsi ordinari, di cui solo uno, infanzia e primaria, già partita a fine anno scorso. Ora anche il rischio di veder rimandato un appuntamento importante come l’aggiornamento delle graduatorie Gps 2022, che quest’anno avrebbero beneficiato del riallineamento con le Gae.
Immotivato slittamento di un anno
La vicenda è ancora da definire. Ci sono orientamenti e volontà chiaramente delineate, ma la decisione finale ancora non è stata presa. Proprio questa incertezza circa le intenzioni del Governo sulla volontà di un aggiornamento e riapertura delle Graduatorie provinciali per le supplenze per incrementare i punteggi e nuovi inserimenti, non fa bene a tutti al movimento.
Ci sono anche moltissimi dubbi inerenti la procedura online di attribuzione degli incarichi al 31 agosto e 30 giugno. Il sindacato Anief è tra quelli più convinti che ci sia la necessitò di procedere. Le motivazioni sono evidenti: “Nella nuova bozza di regolamento per le supplenze del 2022 c’è ancora l’immotivato slittamento di un anno, ma noi stiamo lavorando per consentire l’aggiornamento da quest’anno” dichiara Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief.
Un problema di burocrazia
“Siamo anche consapevoli che poiché nel Mille-proroghe è saltata la proroga delle attuali graduatorie significa che l’unico ostacolo all’aggiornamento delle Gps è la burocrazia. Noi dell’Anief ribadiamo quindi la necessità di un aggiornamento delle graduatorie già alla loro naturale scadenza, quindi la prossima estate, e alla luce della pubblicazione delle disponibilità per una scelta consapevole delle sedi, nell’anno in cui si devono aggiornare anche le GAE e ripartirà la Call veloce”, conclude Pacifico.
Nelle prossime settimane se ne saprà di più, perchè una decisione ufficiale in tal senso andrà presa a breve per poi, eventualmente, procedere con l’aggiornamento in estate.