Scuola

Assunzioni precari storici: contratto sul 100% dei posti disponibili, c’è l’emendamento

Potrebbero davvero rivoluzionare la scuola, se approvati, gli emendamenti presentati in questi giorni dalle forze politiche, al Milleproroghe, e che seguono l’orientamento di quelli presentati da Anief due settimane fa. Se venissero approvati, modificherebbero il cosiddetto Milleproroghe già pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre scorso.

Gli emendamenti proposti

Assunzioni dei precari sul 100% dei posti vacanti e disponibili, estensione dei contratti Covid sino alle fine dell’anno scolastico, avvio del reclutamento straordinario riservato agli insegnanti di Religione cattolica per i quali non si bandiscono concorsi dal 2003. Sono questi i punti salienti degli emendamenti proposti. Difficile che vengano tutti approvati, ma costituiscono in ogni caso un segnale forte da parte del mondo politico e dei sindacati al Ministero, circa la direzione che va presa nel prossimo futuro.

Problemi che si trascinano da tempo

Anief spiega che “le richieste formulate, raccolte da alcuni parlamentari, intendono dare una risposta ai problemi che da tempo si trascinano nella scuola, ma anche trovare delle soluzioni alla pandemia in corso che continua a pregiudicare il normale andamento della didattica: le modifiche vanno dalla proroga delle elezioni RSU, previste ad inizio aprile al prolungamento dei tempi relativi alle tutele dei lavoratori fragili, ma riguardano anche le assunzioni da Gps, con estensione delle immissioni in ruolo 2022 alla II fascia delle stesse Graduatorie provinciali per le supplenze. Sempre all’interno della legge che proroga diverse disposizioni e termini, Anief chiede, infine, il mantenimento della mobilità straordinaria del personale, con la specifica del “rientro dei docenti ingabbiati per via dei contorti e poco trasparenti meccanismi di reclutamento ad oggi operati e in risposta alle call veloci attuate a livello nazionale”.

I punti salienti

La proposta che certamente influirebbe maggiormente sul mondo della scuola e sui docenti precari sarebbe l’assunzione dei precari sul 100% dei posti vacanti e disponibili. Altro tema caldo riguarda l’estensione dei contratti Covid sino alle fine dell’anno scolastico, per il quale il Governo ha già promesso di impegnarsi a recuperare i fondi che consentano di arrivare fino a giugno. Infine c’è il tema dell’avvio del reclutamento straordinario riservato agli insegnanti di Religione cattolica, in attesa di concorsi dal 2003.