Ape sociale 2022 scuola: chi può accedere e come dal 1 settembre
Le novità introdotte dalla Legge di Bilancio sul tema pensioni riguardano anche il mondo della scuola, e i diretti interessati iniziano a documentarsi sulle possibilità di accesso all’uscita dal mondo del lavoro. In particolare, per l’Ape sociale scuola 2022 ci sono importanti novità che interessano anche chi ha presentato domanda di cessazione nel 2021 per opzione donna.
Le novità della legge di Bilancio
Nella legge di Bilancio 2022 il Governo ha introdotto anche la proroga dell’Ape sociale fino alla fine dell’anno. E’ un istituto che consente l’accesso al pensionamento anticipato, già dal primo settembre 2022, a tutti i dipendenti del comparto scuola che compiranno i 63 anni entro il 31 dicembre 2022. Per poter accedere al pensionamento anticipato, bisognerà far parte di uno dei profili di tutela previsti dalla normativa rispettandone i requisiti.
Requisiti Ape sociale 2022
I requisiti di accesso all’Ape sociale restano quelli precedenti alla proroga introdotta con la Legge di Bilancio. I requisiti sono dunque compimento dei 63 anni e con almeno 30 anni di contributi per invalidi, caregiver e disoccupati e con almeno 36 anni per lavoratori gravosi (32 anni di contributi sono richiesti soltanto ad edili e ceramisti, ma questo, sicuramente, non interessa in comparto scuola).
Chi può accedere ad Ape sociale
disoccupati a seguito di licenziamento che hanno terminato di fruire dell’intera Naspi spettante; disoccupati a seguito di scadenza contratto a termine, a patto di avere almeno 18 mesi di lavoro a contratto nei 36 mesi precedenti, che hanno finito di fruire dell’intera Naspi spettante (viene meno il requisito di attendere i 3 mesi dal termine della Naspi); in entrambi i casi sono necessari almeno 30 anni di contributi;
invalidi almeno al 74% con almeno 30 anni di contributi;
caregiver che assistono da almeno 6 mesi un familiare convivente con handicap grave ai sensi della legge 104 del 1992. Anche in questo caso i contributi necessari sono di almeno 30 anni;
lavoratori gravosi con almeno 36 anni di contributi.
Ricordiamo che nel 2022 la platea dei beneficiari dell’Ape sociale lavoratori gravosi è stata ampliata andando a ricomprendere anche gli insegnanti della scuola primaria che potranno, pertanto accedere all’Ape sociale con 63 anni e 36 anni di contributi.
Opzione donna scuola
Le docenti che hanno presentato domanda per Opzione donna, prima di sapere che ci sarebbe stata la possibilità di accedere ad Ape sociale si trovano ora spiazzate.
Per fortuna è previsto dalla normativa che “le lavoratrici che hanno presentato domanda di cessazione Polis per opzione donna con esito positivo circa la verifica del diritto a pensione, e che presenteranno anche la domanda di riconoscimento delle condizioni per l’accesso all’Ape sociale esclusivamente entro e non oltre il 31 marzo 2022 (c.d. 1° scrutinio 2022), potranno – dopo aver ricevuto la comunicazione dell’Inps dell’esito positivo dell’istruttoria a seguito dell’espletamento delle attività di monitoraggio della Conferenza dei servizi per l’Ape sociale indetta da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – comunicare tempestivamente alla competente struttura territoriale dell’Inps la rinuncia alla domanda di pensionamento opzione donna eventualmente già presentata”.