Tampone fai da te con autocertificazione: quando è valido a scuola
Con le semplificazioni della normativa covid scuola di recente introduzione, è stato introdotta anche la possibilità per i genitori di effettuare un tampone fai da te in regime di auto sorveglianza, il cui esito può essere poi trasmesso con autocertificazione. E’ bene però tenere presente che la procedura non è valida in tutte le situazioni, essendo un tampone autosomministrato la cui affidabilità non può essere paragonata a quella di un tampone fatto in farmacia.
Sufficiente una autocertificazione
Il test antigenico autosomministrato è disponibile solo per gli alunni della scuola dell’infanzia / nidi e nella scuola primaria. Serve a dimostrare, al comparire di sintomi compatibili con il Covid-19, la negatività ai fini della riammissione in sezione/classe nel periodo di didattica in presenza tra uno e quattro (compreso) casi positivi nella sezione/classe. Per dimostrare l’esito negativo del tampone, è sufficiente una autocertificazione.
Non vale invece il test antigenico autosomministrato per la riammissione in classe dopo la quarantena precauzionale, ne è valido nelle scuole secondarie di primo e secondo grado.
Obbligatorio effettuare un test antigenico
Per gli alunni da 0-6 anni, se ci sono fino a quattro casi di positività nella stessa sezione/gruppo classe, l’attività educativa e didattica prosegue in presenza per tutti.
Devono usare le mascherine ffp2 i docenti e gli educatori fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso di positività. Se un alunno mostra sintomi, è obbligatorio effettuare un test antigenico (rapido o autosomministrato) o un test molecolare. Se si è ancora sintomatici, il test va ripetuto al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.
Utilizzo di mascherine Ffp2
Se ci sono cinque o più casi di positività nella stessa sezione/gruppo classe l’attività educativa e didattica è sospesa per cinque giorni.
Nella scuola primaria sono tollerati fino a quattro casi di positività nella stessa classe. In questo caso, le attività proseguono per tutti in presenza con l’utilizzo di mascherine ffp2 (sia nel caso dei docenti che degli alunni sopra i 6 anni) fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso di positività.
Nella scuola scuola secondaria (medie e superiori) se c’è un solo caso di positività nella stessa classe, l’attività didattica prosegue per tutti con l’utilizzo di mascherine ffp2. Se i casi salgono a due o più, i vaccinati e i guariti da meno di 120 giorni o dopo il ciclo vaccinale primario, i vaccinati con dose di richiamo e gli esenti dalla vaccinazione proseguono l’attività in presenza con l’utilizzo di mascherine ffp2.