La riapertura delle Gps, se verrà confermata (nonostante il parere contrario del Ministero), comporterà non solo l’aggiornamento per chi è già inserito in graduatoria, ma anche dell’inserimento per chi ancora non è presente negli elenchi. Elemento forse ancora più interessante e decisivo per i diretti interessati.

In primavera, tra aprile e maggio, dovrebbe essere riaperta la possibilità di presentare le istanze online per l’aggiornamento delle GPS. Se dovesse essere confermato l’attuale regolamento (i tempi per uno nuovo non ci sono, ed proprio questa la motivazione che spingeva il ministero a rimandare al 2023), queste dovrebbero essere le procedure.

Procedure nuovi inserimenti

i nuovi inserimenti possono distinguersi fondamentalmente in due tipologie di procedura. Quella relativa a un nuovo inserito in GPS e quella relativa a chi è già presente per alcune graduatorie di altre classi di concorso.

Nel primo caso, è possibile procedere con il nuovo inserimento in prima fascia dichiarando l’abilitazione all’insegnamento della relativa classe di concorso per cui chiede l’inserimento in I fascia.

Nel secondo caso invece, per il nuovo inserimento in II fascia GPS, si può procedere mediante il titolo di accesso della laurea inclusi i crediti previsti dal DPR 19/2016 e s.m.i. più i 24 CFU in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche previste dal decreto ministeriale n.616 del 2017.

Niente richiesta di 24 CFU, invece, per chi ha l’abilitazione all’insegnamento per una qualunque altra classe di concorso.

Graduatorie di sostegno

Diverso il discorso invece per i posti di sostegno: sono previste infatti le apposite classi di concorso di prima e seconda fascia: ADAA, ADEE, ADMM e ADSS.

La prima fascia è riservata unicamente ai docenti che possono vantare il titolo di specializzazione per il relativo l’ordine e grado di istruzione.

La seconda fascia è invece riservata ai docenti che anche se non dispongono del relativo titolo di specializzazione, possano vantare tre anni di servizio su posto di sostegno del relativo grado entro l’anno scolastico 2021/2022. E’ in ogni caso necessario che posseggano abilitazione o titolo di studio previsto per l’accesso alle graduatorie provinciali.