Concorsi

Nuovi Concorsi Pubblica Amministrazione 2022: 100 mila assunzioni entro fine anno

C’è grande attesa per i concorsi pubblici del 2022 che consentiranno migliaia di assunzioni nella Pubblica Amministrazione entro la fine dell’anno. Si tratta di una serie di concorsi che consentiranno un numero di assunzioni totali pari a ben 100 mila posti di lavoro. I bandi arriveranno nelle prossime settimane, e consentiranno l’assunzione, tramite concorso, di giovani, laureati e professionisti nel pubblico impiego. Gli inserimenti saranno effettuati già nel corso dell’anno.

L’annuncio di Brunetta

La conferma l’ha dato lo stesso Ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta. Il programma del Ministero è quello di provvedere entro il 2022 a un massiccio reclutamento di personale, che consenta un ricambio generazionale nell’organico delle PA.

Le assunzioni riguarderanno sia professionisti che giovani e laureati. A favorire questo ingente numero di assunzioni, il fatto che si è arrivati allo sblocco dei concorsi pubblici dallo scorso maggio e alla riforma dei concorsi approvata dal Governo, con le procedure semplificate che hanno riguardato anche il mondo della scuola.

L’obiettivo è assumere 100 mila risorse nella Pubblica Amministrazione entro la fine del 2022. Per questo nei prossimi mesi saranno pubblicati nuovi bandi, sulla falsa riga di quelli già svolti lo scorso anno e che hanno consentito un totale di 45 mila assunzioni.

Nuovi inserimenti entro il 2022

“Per il 2022 prevediamo la pubblicazione di bandi per oltre 100 mila assunzioni da rendere tutte effettive entro l’anno – ha dichiarato il Ministro Brunetta – oltre alle decine di migliaia di nuovi ingressi legati ai progetti del PNRR. Un vero cambio del sangue per la nostra PA: tanti giovani, tanti laureati e tanti professionisti”. L’obiettivo è provvedere ai nuovi inserimenti entro il 2022.

Alcune assunzioni nella Pubblica Amministrazione riguarderanno gli enti locali. A questo proposito, il Governo ha approvato un pacchetto di interventi che permetterà alle Amministrazioni territoriali di reclutare 15 mila risorse a tempo determinato l’anno. Questo consentirà a Comuni e altri enti di recuperare 70 mila posti persi nell’ultimo decennio entro 5 anni.

Poi ci saranno migliaia di assunzioni inerenti i progetti del PNRR che ha sbloccato 24 mila assunzioni nella PA, da effettuare mediante concorsi e procedure straordinarie.