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Part time scuola 2022: c’è ancora tempo per presentare domanda, come fare

C’è ancora circa una settimana per presentare domanda riservata al personale ATA assunto a tempo indeterminato che vuole la trasformazione del rapporto di lavoro part time. La data di scadenza resta al momento quella del 15 marzo.

Come presentare domanda

La possibilità è riservata al personale ATA di ruolo. Per ottenere la trasformazione del proprio rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale è necessario presentare domanda, mediante Capo di istituto, al Provveditorato agli studi della provincia in cui si trova la sede di titolarità.

La domanda può essere redatta in carta semplice. Ma per essere accettata deve contenere:

  • nome, cognome e luogo e data di nascita;
  • per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario, il profilo professionale e la sede di titolarità.
  • esplicita richiesta di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale;
  • la tipologia di part-time e la durata della prestazione lavorativa richiesta secondo le indicazioni di cui agli articoli 7, 8 e 9;

Nella domanda è anche necessario inserire alcune informazioni relative alla propria carriera professionale come:

  • l’anzianità complessiva di servizio di ruolo e non di ruolo riconosciuto o riconoscibile agli effetti della progressione di carriera;
  • l’eventuale possesso di uno o più dei seguenti titoli di precedenza, previsti dall’art. 7, comma 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 117/89, ulteriormente integrato dall’art. 1, comma 64, della legge n. 662/96, in ordine di priorità: portatori di handicap o di invalidità riconosciuta ai sensi della normativa sulle assunzioni obbligatorie;
  • persone a carico per le quali è riconosciuto l’assegno di accompagnamento di cui alla legge 11 febbraio 1980, n. 18;
  • familiari a carico portatori di handicap o soggetti a fenomeni di tossicodipendenza, alcolismo cronico o grave debilitazione psicofisica;
  • figli di età inferiore a quella prescritta per la frequenza della scuola dell’obbligo;
  • familiari che assistono persone portatrici di handicap non inferiore al 70 per cento, malati di mente, anziani non autosufficienti, nonché genitori con figli minori in relazione al loro numero;
  • aver superato i sessanta anni di età ovvero aver compiuto venticinque anni di effettivo servizio;
    esistenza di motivate esigenze di studio, valutate dall’amministrazione di competenza.

I vincoli

Il part time non può essere inferiore a 18 ore settimanali.

Una volta ottenuta la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a prt time, non è possibile fare richiesta per ritornare al tempo pieno prima di due anni, a meno di specifiche esigenze che verrebbero valutate di volta in volta e caso per caso.