Economia & Fisco

Come funziona il bonus asilo nido 2022: si può avere anche senza Isee valido

Il bonus asilo nido è compatibile con l’assegno unico, che sarà introdotto nel corso di questo mese di marzo 2022. ‘è molto interesse attorno al Bonus asilo nido, e per questo l’Inps ha diramato importanti chiarimenti utili per i genitori che hanno necessità di fare domanda.

Gli importi erogabili

Il bonus asilo nido corrisponde a un importo massimo di 3.000 euro, erogabile nei confronti di quei genitori che hanno necessità di sostegno per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati. Vale anche per la necessità di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.

Il bonus asilo nido può essere richiesto dai genitori di figli nati, adottati o affidati fino a tre anni d’età, purchè compiuti nel periodo tra gennaio e agosto 2022.

Si può avere anche senza Isee valido

Il sostegno vale sia per il pagamento di una struttura, sia per l’assistenza a domicilio, in caso di bambini impossibilitati a frequentare l’asilo perché affetti da gravi patologie. Questi bambini devono compiere tre anni entro il 31 dicembre 2022.

Il bonus asilo nido 2022 è riservato a famiglie con un Isee in corso di validità fino a 25.000 euro. Per loro l’importo sarà quello massimo di 3mila euro. Possono ricevere invece fino a 2.500 euro i nuclei familiari con un Isee minorenni da 25.001 euro fino a 40.000 euro; possono ricevere 1.500€ i nuclei con un Isee oltre 40.000 euro. In caso di mancanza di ISEE valido, viene concesso l’importo minimo.

Come inoltrare la domanda

Per inviare la domanda per il bonus asilo nido 2022 bisogna rivolgersi al sito Inps. Chi ha già inoltrato la domanda lo scorso anno, può rinnovarla confermando o modificando i dati esistenti. In caso di più bambini in famiglia per ci inoltrare la domanda, vanno inviate domande distinte.

La domanda per il bonus asilo nido deve essere presentata dal genitore che sostiene l’onere del pagamento delle rette scolastiche. Nella domanda è necessario inserire le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica, compresi tra gennaio e dicembre 2022, per le quali si richiede il beneficio. Per ottenere il contributo è necessario presentare la documentazione che attesta l’avvenuto pagamento delle singole rette.