Concorso straordinario bis: 14mila assunzioni, quando si può presentare domanda
Il ministero ha diramato ulteriori dettagli circa la bozza di decreto ministeriale del nuovo concorso straordinario della scuola secondaria che si svolgerà entro il 15 giugno 2022. Ci sono in palio circa 14 mila posti e il concorso sarà su base regionale, diviso per le classi di concorso dei posti comuni della scuola secondaria di primo e secondo grado.
La prova
I candidati dovranno cimentarsi con una prova disciplinare orale in cui dovranno dimostrare la padronanza delle discipline. La prova ha una durata massima di 30 minuti.
I candidati saranno esaminati anche sulla capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del QCER per le lingue a eccezione dei candidati per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 per la lingua inglese.
Per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 la prova è condotta nella lingua straniera oggetto di insegnamento. Le tracce delle prove sono predisposte da ciascuna commissione. I posti saranno banditi a livello regionale. Per presentare domanda bisogna attendere che il decreto esca in Gazzetta Ufficiale.
Requisiti richiesti
- titolo di accesso alla specifica classe di concorso, ovvero analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente, oppure abilitazione specifica;
- non essere stati individuati quali destinatari di contratto a tempo determinato, finalizzato all’immissione in ruolo, ai sensi del comma 4 art. 59 DL 73/2021;
- avere svolto, a decorrere dal 2017/2018 ed entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione, un servizio nelle istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni anche non consecutivi, valutati ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124. Il servizio svolto su posto di sostegno in assenza di specializzazione è considerato valido ai fini della partecipazione alla procedura straordinaria per la classe di concorso prescelta, fermo restando quanto previsto dal punto successivo;
- avere svolto almeno un anno di servizio dei tre nella specifica classe di concorso per la quale si concorre.
Ciò significa che serve l’anno di servizio specifico per la classe di concorso per cui si partecipa.
Vale solo il servizio svolto nelle scuole statali. L’annualità vale se il servizio prestato è di almeno 180 giorni nell’anno scolastico o un servizio prestato ininterrottamente dal 1° febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale
Valutazione della prova e dei titoli
La commissione assegna alla prova disciplinare un punteggio massimo complessivo di 100 punti. La commissione assegna ai titoli accademici, scientifici e professionali un punteggio massimo complessivo di 50 punti.
Si può partecipare per una sola classe di concorso e in una regione. La prova dovrà essere svolta “entro il 15 giugno 2022”. Superata la prova disciplinare si entrerà in una graduatoria di merito regionale sulla base dei titoli e del punteggio conseguito nella prova.
I candidati vincitori, corrispondenti al numero dei posti a bando partecipano a un percorso di formazione. Nel 2022/23 i vincitori saranno assunti a tempo determinato, dopo specifico corso di formazione e anno di formazione e prova. Poi arriverà l’assunzione a tempo indeterminato a partire dal 2023/24.