Scuola

Concorso precari 36 mesi: anche per Infanzia e Primaria, assunzione di tutti gli idonei futuri

Il nuovo concorso docenti precari con 36 mesi di servizio che il ministero ha assicurato si svolgerà entro il 15 giugno, è stato ben accolto dai diretti interessati e anche dei sindacati, anche se ci sono alcuni aspetti che vanno chiariti prima della pubblicazione ufficiale del bando, che dovrebbe arrivare a breve considerato che stando alle rassicurazioni governative le prove saranno svolte entro 90 giorni al massimo, e comunque prima dell’estate.

Concorso riservato ai docenti con 3 anni di servizio degli ultimi 5

Tra i sindacati non convinti di tutti gli aspetti del concorso c’è Anief, che chiede venga bandito su tutti i posti rimasti liberi anche di Infanzia, Primaria e Sostegno.

Il sindacato, pur avendo accolto favorevolmente molti aspetti del concorso bandito per i docenti precari con 36 mesi di servizio, ci tiene a puntualizzare alcuni aspetti. Infatti il sindacato non è convinto di alcuni aspetti legati all’organizzazione del concorso riservato ai docenti con tre anni di servizio degli ultimi cinque, presentata ieri ai sindacati.

Assumere tutti gli idonei futuri

Il concorso è contraddistinto da una procedura introdotta con l’articolo 59, comma 9 bis, del decreto legge n. 73 del 2021 e che si tradurrà in una prova disciplinare da tenere entro il 15 giugno prossimo. Anief, presente all’informativa del Ministero, ha infatti chiesto di svolgere il concorso anche per la scuola dell’Infanzia e Primaria, oltre che su posti di sostengo, e di assumere tutti gli idonei futuri.

La posizione è stata chiarita da Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: intervistato da Italia Stampa, il sindacalista ha spiegato “sul nuovo concorso straordinario bisogna essere chiari, anche perché la legge è altrettanto chiara. Il concorso si deve fare sui posti vacanti e disponibili rispetto ai due concorsi che sono stati banditi. Quindi, il Ministero deve tenere conto di tutti i posti per la scuola dell’Infanzia e Primaria, come pure per la scuola Secondaria, senza dimenticare i posti di Sostegno per i precari con 36 mesi di servizio” e nemmeno tutti coloro che risulteranno idonei al termine della procedura.

I tempi stringono

Vedremo se ci sarà il tempo sufficiente per apporre questi correttivi e se il ministero sarà d’accordo con i sindacati circa la possibilità di apporre questi correttivi al decreto che verrà pubblicato a breve in Gazzetta Ufficiale, in modo da rispettare le tempistiche che prevedono una sua realizzazione entro il 15 giugno.