Docenti assunti da Gps: assunzione e immissione in ruolo dopo anno di prova
I “docenti assunti da GPS” chiedono l’assunzione e l’immissione in ruolo dopo anno di prova. I docenti assunti da GPS sono stati i primi docenti in anno di prova e formazione assunti a tempo determinato, ma non hanno potuto ricevere la carta del docente per la formazione e aggiornamento e non hanno potuto produrre domanda di mobilità proprio perché a tempo determinato.
Un ulteriore passaggio
Sono docenti assunti con procedura straordinaria che, per la prima volta, non concluderanno l’anno di prova con l’assunzione e l’immissione in ruolo ma, dopo il superamento positivo dell’anno di prova, nello stesso mese, per noi è previsto un ulteriore passaggio.
Una prova disciplinare cui accedono i candidati valutati positivamente, superata da chi raggiunge una soglia di idoneità ed è valutata da una commissione esterna all’istituzione scolastica di servizio.
Ciò vuol dire che i candidati dovranno sostenere un ulteriore prova in cui verrà valutata l’idoneità disciplinare che, in caso di giudizio positivo, porterà alla finalizzazione del contratto. Al contrario, un giudizio negativo porterà all’impossibilità di trasformazione di contratto da determinato a indeterminato e altresì la decadenza della procedura.
Concorso pubblico molto selettivo
Si tratta di docenti specializzati sul sostegno, abilitati su materia, docenti che hanno già affrontato un concorso pubblico molto selettivo per accedere al corso TFA per conseguire l’abilitazione nella disciplina o per conseguire la specializzazione sul sostegno e abbiamo dovuto affrontare corsi con esami e prove disciplinari finali.
In tutto si tratta di 12 mila docenti, soprattutto assunti sul sostegno. In questi mesi sono stati presentati diversi emendamenti (in allegato) da parte di parlamentari di diversi gruppi politici per modificare l’articolo 59 del DL 73/2021 e ridefinire il percorso dei docenti assunti da GPS chiedendo l’assunzione e l’immissione in ruolo dopo la conclusione con esito positivo dell’anno di prova e formazione senza ulteriore prova disciplinare che potrebbe comportare, se valutata negativamente, la decadenza dalla procedura e l’impossibilità di trasformare a tempo indeterminato il contratto.
Omogeneità di trattamento
Per questo i docenti assunti da Gps chiedono un’omogeneità di trattamento per tutti i docenti in anno di prova e formazione che hanno svolto un concorso ordinario, straordinario o un concorso selettivo per conseguire specializzazioni e abilitazioni con relativi corsi ed esami finali. Tale parità di trattamento si potrà ottenere solo tramite l’assunzione e l’immissione in ruolo dopo la conclusione con esito positivo dell’anno di prova e formazione ed eliminando questa ulteriore ed ennesima prova disciplinare per i soli assunti da GPS.