Aggiornamento Gae 2022: la scelta della provincia migliore
Al via oggi l’aggiornamento delle GaE graduatorie ad esaurimento. In vista della possibilità di presentare domanda, in molti sono alle prese con decisioni difficili, come quella relativa alla scelta della provincia migliore. Le GaE hanno una straordinaria importanza, se si considera che da queste graduatorie viene conferito il 50% dei ruoli e le supplenze al 31 agosto e 30 giugno, prima di passare alle GPS.
Trasferimento da una provincia all’altra
L’aggiornamento delle Gae consente aggiornamento del punteggio, reinserimento in graduatoria, permanenza o scioglimento della riserva e trasferimento da una provincia ad un’altra delle Graduatorie a Esaurimento (GAE) di I, II, III e IV fascia per il triennio scolastico 2022-2025.
Chi risulta iscritto nelle GaE e ai percorsi di specializzazione avviati entro l’a.a. 2021/22 e quelli che hanno in corso di riconoscimento il titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero, possono chiedere l’inserimento con riserva negli elenchi del sostegno. Poi la riserva verrà meno quando verrà ottenuto il titolo, in ogni caso entro il 15 luglio 2022.
Conoscere il numero di aspiranti presenti in provincia e fascia
Per scegliere la provincia, può essere utile conoscere il numero di aspiranti presente in graduatoria per provincia e fascia. Tra gli aspiranti vengono ancora inseriti quelli immessi in ruolo nell’a.s. 2021/2022. Infatti la cancellazione avverrà soltanto all’esito positivo del periodo di formazione e prova.
Chi visualizza il messaggio “aspirante non presente nella base informativa o non soddisfacente le condizioni richieste (non avente almeno una graduatoria a pieno titolo o con riserva )” deve verificare i seguenti casi:
- codice fiscale con cui l’aspirante è presente nelle GaE è diverso da quello con cui l’aspirante è registrato a polis
- aspirante non presente nelle GaE
- posizione è cancellata, ma non risultano a sistema le condizioni per poter procedere automaticamente al reinserimento.
In tutti questi casi per avere chiarimenti è bene rivolgersi all’ufficio scolastico di riferimento per capire se ci sono margini di risoluzione della problematica.