Aggiornamento GaE 2022/25: ricalcolo punteggio e valutazione servizi
E’ in corso l’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento del personale docente ed educativo. C’è tempo fino al 4 aprile 2022 per completare la procedura. All’interno di questa c’è da considerare anche l’aspetto del ricalcolo del punteggio di servizio. Ricordiamo che l’aggiornamento di GAE e GI è possibile telematicamente mediante Istanze on Line, utilizzando il proprio SPID. L’aggiornamento sarà valido per il triennio 2022/23, 2023/24 e 2024/25.
Chi può procedere all’aggiornamento
La procedura è riservata unicamente a coloro i quali sono già inseriti in graduatoria. Il ministero ha fornito tutte le indicazioni utili per le modalità di presentazione dell’istanza, sulle operazioni possibili per i docenti già inseriti e sui termini di conseguimento dei titoli e servizi valutabili.
Proprio per quel che riguarda il ricalcolo del punteggio, la norma prevede che:
- i docenti inclusi nelle GaE relative a classi di concorso istituite con DPR n. 19/2016, in cui sono confluite più classi di concorso del previgente ordinamento (D.M. n. 39 del 1998 e D.M. n. 201 del 1999), possono chiedere il ricalcolo del punteggio dei servizi pregressi;
- il ricalcolo può essere chiesto solo da chi non lo abbia già richiesto in occasione del precedente aggiornamento 2019/22.
- Ai fini del ricalcolo del punteggio, ricorrendone le condizioni, i servizi prestati, sino all’a.s. 2016/17, in una o più classi di concorso confluite in un’unica classe di nuova istituzione, sono valutati come specifici nella classe di concorso di confluenza.
La valutazione del servizio: i punteggi
Per quel che riguarda la valutazione del servizio, l’insegnamento prestato nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria statali ovvero nelle scuole paritarie, compreso l’insegnamento prestato su posti di sostegno, si considera per ogni mese o frazione di almeno 16 giorni due punti, sino ad un massimo di 12. Vale la metà del punteggio se il servizio è stato prestato in istituti di istruzione secondaria legalmente riconosciuti o pareggiati ovvero nelle scuola primaria parificata o nella scuola dell’infanzia autorizzata.