Aggiornamento Gps 2022: decisione ufficiale, ecco quando
Ufficiale l’aggiornamento delle Gps in primavera. L’ultimo passaggio è costituito dall’approvazione da parte della Camera del Decreto Sostegni Ter, che contiene una serie di misure urgenti nell’ambito degli aiuti per la pandemia, e nel quale è stata inserita anche questa importante decisione per i precari della scuola.
Una decisione per nulla scontata
L’aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze, che sembrava scontata vista la calendarizzazione prevista per il 2022, sembrava invece potesse slittare per la volontà del Governo di avere prima il tempo di varare il nuovo regolamento. Una circostanza che non era piaciuta a sindacati, forze politiche e precari coinvolti, che vedevano in questo rinvio un’ulteriore penalizzazione per una categoria già in difficoltà a causa delle tante incertezze lavorative e contrattuali.
Le modifiche
All’articolo 19, dopo il comma 3 sono inseriti i seguenti:
“3-bis. All’articolo 2, comma 4-ter, del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2020, n. 41, le parole: “2020/2021 e 2021/2022, anche in deroga all’articolo 4, comma 5, della predetta legge, con ordinanza” sono sostituite dalle seguenti: “2020/2021, 2021/2022, 2022/2023 e 2023/2024, anche in deroga all’articolo 4, comma 5, della predetta legge, sia per il primo biennio di validità che per il successivo aggiornamento e rinnovo biennale, con una o più ordinanze”.
3-ter. All’articolo 1 del decreto-legge 7 aprile 2004, n. 97, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 giugno 2004, n. 143, dopo il comma 4-bis è aggiunto il seguente:
“4-ter. Per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024, l’aggiorna- mento delle graduatorie di cui al primo periodo del comma 4 ha validità biennale. Eventuali procedure svolte o in corso di svolgimento a legislazione vigente per l’aggiornamento delle suddette graduatorie continuano ad essere efficaci, salva la riconduzione alla vigenza biennale delle graduatorie medesime”.
L’aggiornamento resta biennale
Come detto si tratta della chiusura del cerchio di una vicenda che sembrava scontata ma che poi era stata messa fortemente in discussione, soprattutto dopo la spaccatura avvenuta nel corso dell’approvazione del decreto milleproroghe lo scorso mese di febbraio. Adesso le forze politiche, nell’interesse dei precari, sono riusciti a trovare l’intesa.
In attesa del nuovo regolamento, l’aggiornamento Gps del 2022 darà gestito da un’ordinanza ministeriale, che non cambierà però la scadenza biennale delle stesse.