Non è ancora terminato il mese di marzo ma l’importo inerente lo stipendio relativo alla mensilità di aprile 2022 è già consultabile sul sito NoiPA. Si tratta degli stipendi per il personale docente e ATA con contratto a tempo indeterminato o supplenza al 31 agosto o 30 giugno. I supplenti beneficeranno di alcune emissioni speciali relative al mese di aprile.

Importi non ancora allineati per tutti

Non tutti sono ancora in grado di visualizzare l’importo, dal momento che la procedura non è contemporanea per tutti ma può avvenire in momenti successivi. Nei prossimi giorni comunque la situazione dovrebbe essere allineata per tutti.

Nei giorni precedenti il pagamento, sarà possibile visualizzare anche il cedolino nell’area personale di NoiPa. L’esigibilità è prevista per venerdì 22 aprile.

Dopo le trattenute riscontrate per addizionali regionali e comunali nel mese di marzo, anche nel mese di aprile i dipendenti riscontreranno, fino al mese di novembre, buste paga più leggere. Va considerato infatti che le addizionali regionali e comunali sono quote aggiuntive di imposta, calcolate sullo stesso imponibile dell’Irpef base e applicate in base al comune e alla regione di residenza.

Determinazione e versamento delle addizionali Irpef

Per i redditi di lavoro dipendente e assimilati è prevista una particolare disciplina per la determinazione e il versamento delle addizionali Irpef, dovute:

• a titolo di acconto per la sola addizionale comunale
• a titolo di saldo per l’addizionale regionale e comunale

Gli importi più bassi caratterizzeranno i cedolini di questo periodo dell’anno fino al mese di novembre. Gli unici mesi in cui questi importi non vengono contabilizzati sono dicembre, gennaio e marzo. Nel periodo tra marzo e novembre, invece, vengono trattenute le addizionali Irpef calcolate con riferimento all’anno 2021 e certificate nella Certificazione Unica 2022. La CU di ogni anno fa riferimento ai redditi dell’anno precedente e riporta l’indicazione delle addizionali che saranno trattenute nell’anno in corso.