Concorsi 24 mesi ATA: profili disponibili, come presentare domanda, requisiti
E’ ufficiale il Concorso Ata 24 mesi, che consentirà l’accesso ai ruoli provinciali, per i profili professionali dell’area A e B del personale ATA. Consentirà la formazione delle graduatorie per l’anno scolastico 2022-2023, quelle che vengono chiamate Graduatorie 24 mesi ATA.
Come presentare domanda
Ci sarà tempo fino al 26 aprile per tutti gli Uffici scolastici regionali per la pubblicazione dei bandi. I candidati potranno sfruttare la finestra temporale per la presentazione della domanda telematica tramite POLIS – Istanze on-line, aperta dal 27 aprile al 18 maggio.
L’accesso al servizio è possibile per i candidati in possesso di un’utenza SPID valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero dell’istruzione e l’abilitazione specifica al servizio “Istanze on Line (POLIS)”.
I profili disponibili
Le domande consentiranno di accedere ai ruoli provinciali, relativi ai seguenti profili professionali dell’area A e B del personale ATA:
Area A
Collaboratore scolastico
Area As
Addetto alle aziende agrarie
Area B
Assistente amministrativo
Assistente tecnico
Cuoco
Guardarobiere
Infermiere
I requisiti
Per poter accedere ai ruoli, è necessario aver svolto due anni di servizio presso la scuola statale ovvero 23 mesi e 16 giorni, anche non continuativi. Vale anche il servizio svolto presso enti pubblici come servizio civile volontario svolto dopo l’abolizione dell’obbligo di leva.
I candidati potranno scegliere sempre telematicamente le istituzioni scolastiche in cui desiderano essere inseriti in graduatoria. L’istanza sarà disponibile dopo che gli uffici provinciali avranno completato la valutazione delle domande di inserimento/aggiornamento in graduatoria.
Non sono ancora definiti modalità, tempi e aspetti specifici della procedura on-line.
Il servizio svolto in qualità di DSGA
I bandi contemplano anche la possibilità per gli assistenti amministrativi non di ruolo di dichiarare la prestazione effettuata in qualità di DSGA nell’a.s. 2019-20 quale servizio svolto nel profilo professionale di assistente amministrativo. Una possibilità prevista anche per il servizio svolto in qualità di DSGA nell’a.s. 2020-21 sulla base dell’intesa del 18 settembre 2020.