Concorso straordinario docenti posto comune e sostegno: bando a metà aprile, 14mila posti disponibili
Si avvicina la data di scadenza del concorso per stabilizzare i docenti precari, autorizzato dal decreto sostegni bis e che ha lo scopo di andare a coprire i posti comuni e di sostegno rimasti vacanti e disponibili dopo le procedure ordinaria e straordinaria di immissione in ruolo dei docenti 2021/22.
Scadenza entro il 15 giugno
Il ministero ha fissato il 15 giugno come termine ultimo per lo svolgimento del concorso, il che di fatto lascia ancora due mesi di tempo alla procedura per essere avviata. Si tratta di un concorso riservato ai docenti abilitati e specializzati inseriti nella prima fascia delle GAE, con almeno 3 anni di servizio negli ultimi 10 anni.
Sono molte le novità che accompagneranno questo concorso straordinario per insegnanti. Il confronto tra ministero e sindacati è stato caratterizzato dalla presentazione del bando del cosiddetto concorso straordinario-bis. Un concorso che si doveva già svolgere entro la fine dell’anno scorso, ma che come altri concorsi (quelli ordinari su tutti), hanno subito diversi ritardi a causa della situazione legata alla pandemia.
14mila i posti messi a bando
Infatti il concorso era stato annunciato entro la fine del 2021, poi l’uscita del bando è stata rimandata e la nuova data di scadenza è fissata per il 15 giugno 2022. Il programma è stato inserito all’interno dell’emendamento previsto dal decreto Milleproroghe 2022.
Se la data di scadenza del 15 giugno dovesse essere rispettata, il bando potrebbe uscire già entro aprile. Nel bando verranno specificati i posti messi a concorso, che secondo le stime dovrebbero essere circa 14 mila. Il Ministero dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha specificato che sono 60 mila i posti da coprire mediante i concorsi per la scuole d’infanzia, primaria e secondaria. Il calcolo porta a considerare che per le prime due sono stati banditi 12.863 posti e per la secondaria 33.000 posti. Il che porta a immaginare che i restanti posti (14.137) saranno coperti mediante la nuova procedura straordinaria.