Aggiornamento Gps: riconvocazione aspiranti insoddisfatti per mancanza di disponibilità
L’aggiornamento delle Gps dovrà avvenire subito dopo Pasqua, per consentire al ministero di svolgere tutte le operazioni necessarie affinchè si possano avere tutti gli insegnanti in cattedra in tempo per l’avvio del nuovo anno scolastico che, pandemia permettendo, dovrebbe essere il primo vero anno che contraddistingue il ritorno alla normalità dopo l’avvento del Covid.
Limare gli ultimi dettagli
Gli ultimi incontri tra sindacati e ministero dovrebbero consentire di limare i dettagli che ancora separano le due parti. Il ministero spinge per chiudere l’ordinanza che sostituisce provvisoriamente il regolamento prima possibile ma i sindacati non vogliono dare l’ok se prima non vengono accontentati sulle questioni più importanti.
Una delle questioni sulle quali i sindacati non intendono fare marcia indietro, è quella relativa riconvocazione degli aspiranti nel caso in cui, non essendo stati soddisfatti al primo turno di convocazione su una delle sedi indicate, ne emergesse la disponibilità in una convocazione successiva.
Riconvocazione degli aspiranti non soddisfatti
In particolare in una nota inviata al Ministro Bianchi, i sindacati hanno ricordato come “all’articolo 12 della bozza di OM si prevede invece che l’aspirante, qualora non abbia ottenuto al primo turno di convocazione una sede diversa da quelle richieste in via preferenziale, non possa più avere la possibilità di nomina su una di quest’ultime qualora si renda disponibile successivamente“.
Le organizzazioni sindacali, sottolineano che “per ammissione della stessa Amministrazione, il quadro delle disponibilità per le nomine di supplenza subisce frequenti aggiornamenti, con sedi non presenti nel corso del primo turno di nomina e presenti invece nei turni successivi”.
Integrazione della possibilità
Pertanto, i sindacati, “chiedono che l’O.M. sia integrata col riconoscimento della possibilità, per gli aspiranti non soddisfatti al primo turno di nomina su una delle sedi richieste, di partecipare, esclusivamente per tali sedi, anche ai successivi turni di nomina“.
La sensazione è che arrivare a un punto comune non sarà affatto semplice, anche in considerazione dei tempi ristretti che separano dall’inizio dell’aggiornamento delle Gps. Ma già il fatto che si è ottenuto che la procedura avvenga nel 2022 costituisce un’ottima notizia per tutti i precari.