Scuola

TFA sostegno VII ciclo: niente preselettiva per docenti con tre anni di servizio specifico

Manca poco più di un mese alle prove preselettive per il TFA sostegno VII ciclo. Le date stabilite sono tra il 24 e il 27 maggio prossimi. Non tutti saranno obbligati a sostenere il test preselettivo, e potranno accedere direttamente a prova scritta ed eventualmente prova orale. Sono ad esempio esonerati i candidati che nei dieci anni scolastici precedenti hanno svolto almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive, sullo specifico posto di sostegno del grado di istruzione cui si riferisce la procedura.

Servizio prestato per almeno 180 giorni

Il calcolo dell’annualità di servizio, anche non continuativa, va calcolata su servizio prestato per almeno 180 giorni o su servizio prestato ininterrottamente dal 1° febbraio sino al termine delle operazioni di scrutinio o al termine delle attività educative per la scuola dell’infanzia.

Quindi il servizio prestato per ottenere le tre annualità richieste va calcolato in modo da essere certi di aver svolto, per ciascuno dei tre anni scolastici considerati, 180 giorni di servizio anche non continuativo o un servizio ininterrotto dal 1° febbraio alle operazioni di scrutinio. Non è invece possibile sommare servizi appartenenti ad anni scolastici differenti. Il principio base è che i 180 giorni vanno riferiti ad un solo anno scolastico.

Il punteggio del test preselettivo di tutte le tipologie di candidati ammessi direttamente alla prova scritta, non si calcola ai fini della predisposizione della graduatoria degli ammessi al corso.

Istanza di partecipazione in un solo Ateneo

Chi è esonerato dalle prove preselettive, può presentare istanza di partecipazione in un solo Ateneo per ciascuna delle distinte procedure di selezione concernenti la scuola secondaria di primo grado e la scuola secondaria di secondo grado.

Le tre annualità di servizio varranno come esonero dalla prova preselettiva, ma non per il computo dei titoli utili per la graduatoria finale. Ulteriori indicazioni potranno essere fornite di qui all’inizio dei test preselettivi, con apposite note del ministero che saranno utili a specificare eventuali questioni che dovessero sollevare dubbi o risultare controverse.