Mascherine in classe: non dai sei anni ma in base al ciclo scolastico
Diventa sempre più oggetto di dibattito il tema delle mascherine in classe in un momento in cui le restrizioni legate alla pandemia vengono piano piano allentate. E allora ci si chiede che senso abbia costringere ancora i più piccoli all’uso obbligatorio della mascherina, in particolar modo nella scuola dell’infanzia.
Il recente decreto legge
Le Regioni chiedono allora al Governo di modificare le regole sancite dal recente decreto legge che modifica le precedenti disposizioni anti-Covid. Un regolamento che ha introdotto l’obbligo di indossare la protezione per tutte le bambine ed i bambini dai sei anni in su.
A farsi promotore della richiesta l’assessora all’istruzione della Regione Toscana Alessandra Nardini, che ne ha parlato nel corso della Conferenza delle Regioni. Dopo la X Commissione, anche la Conferenza si espressa, questa mattina, a favore della proposta emendativa toscana.
Richiesta al ministro
Una decisione che ha spinto il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga a indirizzare la richiesta al ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, al ministro della Salute Roberto Speranza e alla ministra per gli Affari regionali Mariastella Gelmini.
“Il decreto legge del 24 marzo 2022, recepito dal Piano per la prosecuzione delle attività scolastiche – spiega l’assessora Nardini – prevede l’obbligo della mascherina per le bambine ed i bambini dai sei anni, slegandone l’obbligatorietà dal ciclo scolastico ma collegandolo soltanto all’età. Così facendo abbiamo classi di scuola dell’infanzia dove bambine e bambini che hanno già compiuto sei anni e che, finora, non avevano dovuto indossarla, che adesso sono tenuti invece a farlo, mentre altre compagne e compagni di classe no, il tutto a chiusura dell’anno scolastico e mentre, per la popolazione generale, si stanno allentando le regole anti-contagio”.
Ripercussioni sul piano psicopedagogico
“Come Regione Toscana – prosegue l’assessora – abbiamo quindi chiesto che, insieme, tutte le Regioni, proponessero al Governo di ripristinare il precedente criterio che legava l’obbligo della mascherina al ciclo scolastico, esentando tutte le bambine e i bambini frequentanti la scuola dell’infanzia, indipendentemente dal compimento dei sei anni di età. Abbiamo sostenuto con convinzione questa proposta, perché crediamo sia necessario e urgente ripristinare un criterio che porti ad una maggiore chiarezza, efficacia ed equità nelle regole, evitando anche ripercussioni sul piano psicopedagogico di una situazione in cui per bambine e bambini della stessa classe vigono regole diverse, e poco comprensibili”