Mancano ancora diversi giorni alla pubblicazione dei bandi per l’aggiornamento delle graduatorie Ata 24 mesi. Il via alle procedure è stato dato con nota numero 13671 del 5 aprile 2022 dal ministero dell’istruzione, che ha così ufficializzato quello che costituisce un passaggio fondamentale per le graduatorie di questo importante personale della scuola.

Aggiornamento delle graduatorie di prima fascia

L’aggiornamento delle graduatorie ATA 24 mesi consente l’aggiornamento delle graduatorie di prima fascia. Si tratta di graduatorie che vengono aggiornate ogni anno, e che sono indispensabili per i dirigenti scolastici e per i candidati stessi, dal momento che sono le graduatorie dalle quali si attinge per supplenze e assunzioni in ruolo. Come detto ci sono ancora diversi giorni disponibili per la pubblicazione dei bandi, considerato che c’è tempo fino al 26 aprile da parte degli Uffici scolastici regionali per rendere noti gli stessi.

AL momento sono pochi quelli che hanno già provveduto, la sensazione è che la maggior parte di essi sarà reso noto nella settimana tra Pasqua e il 25 aprile, in modo poi da riuscire a rispettare la scadenza di martedì 26, quando tutti gli uffici scolastici regionali dovranno aver pubblicato i bandi.

I profili interessati

Per la presentazione delle domande poi bisognerà attendere il giorno successivo, dal momento che la finestra temporale individuata dal ministero va dal 27 aprile al 18 maggio.

I profili interessati sono:

• Area A
• Profilo Collaboratore Scolastico
• Area As
• Profilo Addetto alle aziende agrarie
• Area B
• Profilo Assistente Amministrativo
• Profilo Assistente Tecnico
• Profilo Cuoco
• Profilo Infermiere
• Profilo Guardarobiere

E i contratti dell’organico Covid Ata?

Nel corso di queste settimane gli USR pubblicheranno i rispettivi bandi. Ci sono ancora circa 12 giorni di tempo da parte degli uffici scolastici regionali per provvedere. Intanto i sindacati continuano a spingere nei confronti del ministero per fare in modo che l’organico covid ata, la cui proroga dei contratti è stata ufficializzata fino al termine delle lezioni di quest’anno scolastico, venga rinnovato anche per il prossimo sotto forma di trasformazione in organico di diritto. In questo modo le scuole non saranno provate di un’importante forza lavoro che compensa i tagli al personale effettuati gli scorsi anni.