Bando di Concorso personale ATA e Docenti per l’estero: come presentare domanda
Interessante opportunità di lavoro all’estero per docenti e personale ATA in vista del prossimo anno scolastico. Il concorso riguarda alcune specifiche tipologie di istituzioni ed è inerente le aree linguistiche francese, inglese, spagnolo e tedesco. Le domande si possono presentare fino al 16 Maggio 2022 esclusivamente mediante PEC personale all’indirizzo: dgdp.05_selezione@cert.esteri.it.
A chi è rivolto
Il bando di concorso è rivolto a docenti e personale ATA per l’estero. Il concorso è rivolto a insegnanti e personale ATA, nello specifico direttori dei servizi generali e amministrativi (DSGA) e agli assistenti amministrativi (AA) della scuola con contratto a tempo indeterminato.
Il requisito base è aver maturato, al momento della domanda, dopo la nomina in ruolo, un servizio effettivo prestato, dopo il periodo di prova, di almeno 3 anni in territorio metropolitano, nel ruolo di appartenenza.
Quindi classe di concorso/posto (infanzia-primaria) per i docenti e profilo per il personale ATA. Non vale l’anno scolastico in corso. Queste le scuole per cui si può presentare domanda
SCI Scuole, iniziative scolastiche, settore che comprende:
– scuole italiane statali e non statali;
– sezioni di italiano inserite nelle scuole straniere/internazionali;
– scuole straniere in cui è presente l’insegnamento dell’italiano;
– iniziative scolastiche ex art. 10 del Decreto Legislativo;
SEU Scuole Europee, attualmente presenti in Belgio, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi e Spagna.
Requisiti generali
fare parte del personale docente oppure del personale ATA, limitatamente ai direttori dei servizi generali e amministrativi e agli assistenti amministrativi della scuola;
essere assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato, con servizio effettivo di almeno 3 anni in territorio metropolitano nel ruolo di appartenenza. Non si valuta l’anno scolastico in corso.
Requisiti specifici per i docenti
certificazione della conoscenza di almeno la lingua straniera per cui si partecipa non inferiore al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento (QCER), fra quelle relative alle aree linguistiche stabilite, rilasciata da un ente certificatore, o essere in possesso della laurea magistrale nella relativa lingua straniera (livello C1);
aver partecipato ad almeno un’attività formativa della durata non inferiore a 25 ore, organizzata da soggetti accreditati dal MI su tematiche riguardanti l’intercultura o l’internazionalizzazione;
essere assunti con contratto a tempo indeterminato ed aver prestato, dopo il periodo di prova, almeno tre anni di effettivo servizio in Italia nel ruolo di appartenenza: classe di concorso / posto (infanzia-primaria);
non essere stati restituiti ai ruoli metropolitani durante un precedente periodo all’estero per incompatibilità di permanenza nella sede per ragioni imputabili agli interessati;
non essere incorsi in provvedimenti disciplinari superiori alla censura e non aver ottenuto la riabilitazione.
I docenti assegnati alle attività di sostegno, inoltre, devono possedere la relativa specializzazione. Si precisa che tali requisiti sono richiesti anche al personale in servizio presso le scuole europee, in quanto compatibili con le specifiche disposizioni relative a tali scuole.
Requisiti specifici per il personale ata
certificazione della conoscenza di almeno la lingua straniera per cui si partecipa non inferiore al livello B2 del Quadro comune europeo di riferimento (QCER), fra quelle relative alle aree linguistiche stabilite, rilasciata da un ente certificatore, o essere in possesso della laurea magistrale nella relativa lingua straniera (livello C1);
essere assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato, ed aver prestato, dopo il periodo di prova, almeno tre anni scolastici di effettivo servizio in Italia nel profilo professionale di appartenenza;
non essere stati restituiti ai ruoli metropolitani durante un precedente periodo all’estero per incompatibilità di permanenza nella sede per ragioni imputabili agli interessati;
non essere incorsi in provvedimenti disciplinari superiori alla censura e non aver ottenuto la riabilitazione.
Le prove
La selezione dei docenti e del personale ATA per l’estero è effettuata per titoli e colloquio, comprensivo dell’accertamento linguistico.
Il colloquio è finalizzato all’accertamento:
linguistico-comunicative nella lingua/e indicata/e nella domanda;
conoscenza del funzionamento del sistema scolastico italiano all’estero;
strumenti di promozione culturale;
normativa sul servizio all’estero del personale della scuola e delle caratteristiche generali delle realtà educative e dei sistemi scolastici dei principali Paesi delle aree linguistiche di destinazione.