Concorso ordinario secondaria: continuano le segnalazioni di errori, finora due accertati
C’è ancora molta incertezza per quel che riguarda le prove scritte a risposta multipla inerenti il Concorso ordinario scuola secondaria di primo e secondo grado. Si stanno ancora svolgendo le prove scritte e continuano ad arrivare segnalazioni di errori relativi ad alcuni quesiti.
I calendari delle prove scritte
Il primo calendario è terminato un paio di settimane fa, per la precisione lo scorso 13 aprile. Il secondo è in corso di svolgimento: è cominciato il 21 aprile e proseguirà fino al 29 aprile. Poi ce ne sarà un terzo programmato per le tre settimane che vanno dal 2 al 25 maggio. Infine dal 3 al 5 maggio si svolgerà la prova scritta per le classi STEM. Non ci sono ancora notizie per quel che riguarda le classi di concorso ancora mancanti. Il ministero in questo senso provvederà a un quarto calendario a breve.
Come detto ci sono molte contestazioni per quel che riguarda la formula della prova scritta con quesiti a risposta multipla. Le critiche maggiori riguardano il fatto che chi avrebbe preparato le prove avrebbe pensato a domande eccessivamente specifiche caratterizzate da un estremo nozionismo. Non solo: ci sono anche molte segnalazioni riguardanti presunti quesiti considerati sbagliati.
Accertati due errori
E in effetti il Ministero sembra dare ragione a quanti sostengono questa tesi, almeno parzialmente: secondo la commissione nazionale, sarebbero stati accertati due errori. Gli errori sarebbero stati riscontrati in una domanda per ADMM Sostegno scuola secondaria primo grado e di una domanda per A060 terzo turno. Il ministero ha fatto sapere che per sanare questo errore, si provvederà cono il riconoscimento di due punti per tutti. Ma non è detto che non vengano accertati errori anche su altre domande.
Ricorsi e segnalazioni
Ci è convinto di essere incorso in domande sbagliate, può provare a presentare ricorso tramite i sindacati. Saranno le parti sociali poi a raccogliere le segnalazioni e fare in modo che vengano prese quantomeno in considerazione dal Ministero e la commissione nazionale.
Secondo Fcil Cgil, ci sono ancora possibilità di verifica di un quesito sbagliato per uno di AB25 e uno di A012. Ma le segnalazioni continuano a pervenire quotidianamente, per cui la situazione è interamente in divenire.