Uno degli appuntamenti più importanti per gli insegnanti è costituito dal concorso straordinario bis, che consentirà a circa 14.000 docenti di accedere alla scuola secondaria di primo e secondo grado. C’è però un po’ di confusione per quel che concerne i requisiti di servizio per l’accesso. Quel che è certo è che il concorso sarà caratterizzato da una sola prova orale disciplinare.

Procedura finalizzata al ruolo

Il concorso straordinario bis non è finalizzato al conseguimento dell’abilitazione, che è invece il presupposto dell’immissione in ruolo. L’immissione arriva alla fine del superamento del concorso e dell’anno di formazione, la cui parte finale è costituita dal superamento dell’esame. Si tratta dunque di una procedura finalizzata al ruolo, con l’abilitazione che costituisce un passaggio naturale.

I posti disponibili derivano da ciò che residua dalle immissioni in ruolo 2021/22. I beneficiari sono i precari.

Requisiti di accesso

I requisiti di accesso sono:

a. abilitazione specifica o titolo di accesso alla specifica classe di concorso ovvero analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente
b. non aver partecipato alle procedure di cui al comma 4 del medesimo articolo 59 o, pur avendo partecipato, non essere stati individuati quali destinatari di contratto a tempo determinato, finalizzato all’immissione in ruolo, ai sensi del medesimo comma
c. avere svolto, a decorrere dall’anno scolastico 2017/2018 ed entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione, un servizio nelle istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni anche non consecutivi, valutati ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124.
d. una delle annualità nell’arco temporale considerato deve essere specifica, cioè svolta per la classe di concorso per la quale si richiede di partecipare.

Niente graduatoria a esaurimento

Riepilogando dunque è bene ricordare che il concorso straordinario bis non è un concorso per l’abilitazione. E che al tempo stesso non si può considerare un concorso per tutti, ne un concorso caratterizzato da una graduatoria ad esaurimento.