Finalmente disponibili le linee guida relative all’organico del personale ata per il prossimo triennio. I chiarimenti sono arrivati grazie all’emanazione, da parte del Ministero dell’Istruzione, della circolare n. 16.691/2022 con cui è stato reso noto lo schema di decreto interministeriale recante le dotazioni organiche del personale ATA 2022/25.

I numeri

L’organico di diritto a.s. 2022/25 dei Direttori dei servizi generali e amministrativi (DSGA) sarà composto da un totale ammonta a 7985 unità. I numeri sono in generale gli stessi rispetto al biennio precedente, si si eccettua una minima riduzione di organico equivalente a 31 unità.

Contingente DSGA: criteri definizione

La normativa che gestisce la costituzione dei posti dei Direttori dei servizi generali e amministrativi, sancisce i criteri per la definizione del contingente organico dei DSGA (oltre che dei dirigenti scolastici) e la sua ripartizione tra le regioni. Numeri che sono definiti con decreto del Ministro dell’istruzione, unitamente al Ministro dell’economia e delle finanze, in base all’accordo in sede di Conferenza unificata.

Posti in organico di diritto

I posti di DSGA (oltre che di DS), in base alle decisioni del ministero, sono stabiliti, in organico di diritto, nelle istituzioni scolastiche autonome con:

almeno 600 alunni;
almeno 400 nelle scuole ubicate nelle piccole isole, nei comuni montani o nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche.

Il posto di DSGA secondo quanto sancisce la circolare non può essere conseguentemente assegnato in via esclusiva, bensì in comune con altra istituzione scolastica, da individuare anche tra le medesime scuole sottodimensionate.

Si procede poi all’abbinamento tra due scuole sottodimensionate. Un’operazione che non si configura quale forma di dimensionamento, ma è finalizzata esclusivamente a garantire la prosecuzione delle attività amministrative, gestionali e di bilancio dell’istituzione scolastica.

Gli incarichi vengono affidati secondo le seguenti direttive:

1. in sede di contrattazione decentrata a livello regionale, gli USR:

formulano i piani di abbinamento delle istituzioni scolastiche sottodimensionate, individuando tra le due scuole oggetto di abbinamento quella in cui istituire il posto di DSGA;
individuano le istituzioni scolastiche sottodimensionate, non oggetto di abbinamento, da affidare a DSGA già titolari in scuola normo-dimensionata;
nell’ambito delle due suddette operazioni (abbinamento e affidamento incarico), seguono i criteri della viciniorietà, del numero degli alunni e delle sedi delle istituzioni scolastiche, nonché della complessità organizzativa.

2. gli USR, nell’ambito della loro autonomia, definiscono poi il numero di posti da istituire, in situazione di fatto, per attivare gli abbinamenti e affidano le scuole sottodimensionate a DSGA di ruolo.