In base all’Ordinanza pubblicata l’11 maggio dal ministero dell’Istruzione, che regolamenta l’aggiornamento delle graduatorie per le supplenze Gps, relativa al futuro di oltre 700mila candidati, qualcosa come 100mila studenti che tra un mese e mezzo conseguiranno il diploma di maturità si ritroveranno esclusi della possibilità di fare supplenze come Itp, Insegnanti tecnico pratici, attraverso le Graduatorie provinciali per le supplenze.

Decisione sbagliata e illegittima

Una decisione che porterà alla presentazione di numerosi ricorsi, come assicura il sindacato Anief, convinto che la decisione presa dall’amministrazione di lasciare fuori tutti i nuovi diplomati dalle Gps sia sbagliata e illegittima.

Per questo il sindacato suggerisce a tutti coloro che hanno intenzione di fare supplenze nella scuola di presentare comunque la domanda di aggiornamento. Stesso discorso che riguarda chi conseguirà altri titoli in questo periodo. La condizione necessaria è che il diploma venga riconosciuto entro il prossimo 20 luglio.

Possono infatti preaderire a questo ricorso coloro che conseguiranno entro il 20 luglio 2022 una laurea valida come titolo d’accesso a una classe di concorso e che intendono inserirsi nella seconda fascia delle GPS.

Per l’inserimento in GPS senza abilitazione né precedente inserimento nelle GPS del biennio 2020/2022 è necessario – oltre al titolo d’accesso – anche il possesso dei 24 CFU.

Iscrizione tramite istanze online

Gli iscritti al terzo anno (con almeno 150 CFU), al quanto anno (con almeno 200 CFU) e al quinto anno (con almeno 250 CFU) a Scienze della Formazione Primaria, hanno diritto di iscriversi tramite istanze on line nella seconda fascia delle GPS per i posti di infanzia/primaria, senza necessità di attivare il ricorso.

Ci sarà quindi possibilità di presentare ricorso per tutti i giovani diplomati, che potranno compilare e inviare la domanda per la collocazione in seconda fascia. Contestualmente, sempre ai fini dell’inserimento in seconda fascia Gps dei diplomati Itp entro il 20 luglio, verranno presentati i ricorsi ai neo-diplomati al Tar del Lazio. Possono aderire a questo ricorso coloro che conseguiranno entro il 20 luglio 2022 un diploma valido come titolo d’accesso a una classe di concorso ITP e che intendono inserirsi nella seconda fascia delle GPS.

Anche in questo caso, per l’inserimento in GPS senza abilitazione né precedente inserimento nelle GPS del biennio 2020/2022 è necessario – oltre al titolo d’accesso – anche il possesso dei 24 CFU.