Nuovo concorso straordinario per stabilizzare i precari: è uscito il bando per 14mila assunzioni, le iscrizioni sono già aperte, prove entro agosto
Finalmente disponibile il bando di concorso organizzato dal Miur finalizzato alla stabilizzazione dei precari. Si tratta di quello he è stato anche chiamato il nuovo concorso straordinario bis. E’ un concorso che consentirà di reclutare ben 14 mila docenti (anche di più) con il requisito di 3 anni di servizio, solo su posto comune. Il limite per ogni candidato è quello di poter partecipare per una sola regione e classe di concorso.
Prove entro il 15 giugno impossibili
Il bando è appena uscito e questo impedirà al ministero di rispettare l’impegno preso inizialmente di espletare le prove entro il 15 giugno. Infatti la chiusura delle domande di partecipazione è prevista per il 16 giugno il che farà slittare le prove a estate inoltrata, probabilmente addirittura ad agosto.
La procedura è finalizzata a coprire i posti rimasti vacanti e disponibili dopo le procedure ordinarie e straordinarie per le immissioni in ruolo dei docenti per il prossimo anno scolastico.
L’obiettivo del concorso
Con questo concorso si persegue l’obiettivo di completare l’organico del personale docente nelle scuole. Lo scopo è anche quello di formare gli insegnanti. Infatti i vincitori dovranno completare, a proprie spese, un corso di formazione finalizzato all’assunzione e svolgere il percorso annuale di formazione iniziale e prova previsto per gli insegnanti.
Alla fine della conclusione positiva del percorso formativo e della relativa prova finale, e del periodo di prova, saranno assunti con contratto a tempo indeterminato e otterranno la conferma in ruolo. Le assunzioni avranno decorrenza dal 1° settembre 2023 o dalla data di inizio del servizio.
Non potranno partecipare al concorso gli aspiranti iscritti nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e negli elenchi aggiuntivi con 3 anni di servizio, già destinatari della procedura straordinaria di assegnazione delle supplenze annuali finalizzate alla nomina in ruolo.
I requisiti specifici
Questi i requisiti specifici per poter partecipare al concorso:
aver svolto almeno 36 mesi di servizio, anche non continuativi, negli ultimi 5 anni, su posto comune o di sostegno, nelle scuole statali. Almeno un anno deve essere di servizio specifico nella classe di concorso per cui si partecipa alla procedura;
non essere iscritti nella prima fascia delle GPS, per i posti comuni o di sostegno, o negli elenchi aggiuntivi rivolti a coloro che hanno conseguito il titolo di abilitazione o specializzazione entro il 31 luglio 2021.