Scuola

Concorso straordinario bis: durante il contratto a tempo determinato i candidati prenderanno parte a un percorso annuale di formazione iniziale e prova

Sono in corso le procedure di iscrizione all’attesissimo concorso straordinario bis, che alla fine si farà in estate come promesso anche se non entro metà giugno come avrebbe voluto il ministero. Si andrà sicuramento oltre, considerato che il termine di scadenza delle iscrizioni è il 16 giugno, ultimo giorno disponibile per presentare la domanda. Il concorso è finalizzato alla stabilizzazione dei precari, e potrà partecipare unicamente chi ha svolto nelle scuole statali un servizio di almeno tre anni, negli ultimi cinque.

Il posizionamento in graduatoria

I vincitori che riusciranno a posizionarsi in graduatoria nei posti disponibili, dovrebbero essere assunti a tempo determinato nell’a.s. 2022/2023. Dovranno però prendere parte, a proprie spese, a un percorso di formazione finalizzato a integrarne le competenze professionali. Si tratta di un percorso di formazione che potrà essere svolto in collaborazione con le Università. Dopo aver preso parte al corso, finalizzato a “integrare le competenze professionali”, dovranno prendere parte a una prova finale.

Con questo percorso di formazione si otterranno 5 CFU (40 ore). Il corso verrà organizzato in collaborazione con l’Università. Durante il contratto a tempo determinato i candidati prenderanno parte al percorso annuale di formazione iniziale e prova.

Una volta completato questo percorso con relativa prova che rappresenta la parte finale del percorso di formazione universitaria, nonché del superamento del percorso annuale di formazione iniziale e prova, il docente è assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo, con decorrenza giuridica ed economica dal 1° settembre 2023 nella medesima scuola.

I requisiti di accesso al nuovo concorso straordinario

abilitazione specifica o titolo di accesso alla specifica classe di concorso ovvero analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente I 24 CFU non sono richiesti come requisito di accesso
non aver partecipato alle procedure di cui al comma 4 del medesimo articolo 59 o, pur avendo partecipato, non essere stati individuati quali destinatari di contratto a tempo determinato, finalizzato all’immissione in ruolo, ai sensi del medesimo comma
c. avere svolto, a decorrere dall’anno scolastico 2017/2018 ed entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione, un servizio nelle istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni anche non consecutivi, valutati ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124.
una delle annualità nell’arco temporale considerato deve essere specifica, cioè svolta per la classe di concorso per la quale si richiede di partecipare.