Graduatorie GPS seconda fascia: esclusione immediata per tutti i candidati con titolo di accesso non valido dalla relativa GPS e rettifica del punteggio
I candidati all’aggiornamento delle graduatorie GPS hanno fatto il loro dovere inoltrando le domande di partecipazione e aggiornamento per via telematica entro la data prevista dal ministero. Adesso la patata bollente è tutta in mano agli uffici Scolastici che hanno il compito di esaminare tutto le domande presentate entro il 31 maggio per selezionare quelle valide e quelle da scartare.
L’importanza dei controlli
Si tratta di una procedura particolarmente importante per i docenti precari considerato che si tratta di graduatorie che entreranno in vigore a partire dal prossimo anno scolastico e saranno valide per ulteriori due anni.
La supplentite che affligge la scuola italiana rende queste graduatorie di fatto spina dorsale fondamentale per consentire a tutto il sistema di reggere, perchè è proprio da queste graduatorie che le scuole attingeranno per l’attribuzione delle supplenze. Questo le rende particolarmente oggetto di osservazione e messe sotto la lente di ingrandimento.
Controlli incrociati
I controlli delle dichiarazioni inviate dai candidati diventano quindi di fondamentale importanza per quel che concerne i controlli da effettuare. Il primo controllo è quello che avviene mediante il lavoro incrociato di scuole polo e Uffici Scolastici.
Il primo controllo che viene effettuato è proprio quello inerente la valutazione dei titoli dichiarati per le GPS di competenza. Proprio in virtù della mole eccessiva di lavoro cui sono sottoposti e la necessità di completare il tutto in maniera celere ma anche precisa, gli uffici scolastici si servono di deleghe a scuole polo su specifiche classi di concorso.
Le conseguenze degli errori
Il controllo può far emergere difformità tra i titoli dichiarati e i titoli effettivamente posseduti. In questo caso i dirigenti degli uffici scolastici territorialmente competenti procedono alla relativa rettifica del punteggio o all’esclusione dalla graduatoria. Sarà infine compito della scuola dove viene firmato il primo contratto di lavoro durante la validità delle graduatorie, provvedere a controllare le dichiarazioni presentate.
Se ci si accorge di un titolo non valido, scatta l’esclusione dalla relativa GPS, con contestuale rettifica del punteggio.