Scuola

Ricostruzione carriera Ata arretrati: per mancata piena valutazione del servizio ata danneggiati come i docenti, risarcimento per la collaboratrice scolastica

Una nuova sentenza in favore dei precari prosegue sulla strada del pieno riconoscimento dei diritti economici ai lavoratori della scuola che, già penalizzati dall’incertezza di un contratto a termine, si vedono anche negare parità di trattamento dal punto di vista salariale.

Piena valutazione del servizio

Una nuova sentenza si esprime in favore della piena considerazione dei periodi pre-ruolo. In ordine di tempo, l’ultimo parere è della sezione Lavoro del Tribunale di Modena con una sentenza che pone rimedio alla mancata piena valutazione del servizio precedente all’assunzione a tempo indeterminato per un precario della scuola.

Grazie a questa sentenza, una collaboratrice scolastica si è vista riconoscere oltre 2mila euro di differenze retributive derivanti dall’applicazione degli incrementi stipendiali. Non è l’unico caso degli ultimi giorni. Anche in questo caso la sentenza si è espressa in favore di una collaboratrice scolastica che grazie alla decisione del Tribunale di Vasto, in Puglia, ha ottenuto un risarcimento di oltre mille euro di rimborso, finora negati per il mancato riconoscimento integrale del servizio pre-ruolo svolto.

Progressione di carriera

Precedenti che consentono a tutti i lavoratori della scuola, docenti e Ata, di guardare con ottimismo alla possibilità di veder riconosciuti i loro diritti in sede giudiziale, per casi analoghi a quelli sui quali i giudici si sono espressi favorevolmente nei confronti dei ricorrenti.

Tutti coloro i quali ritengono di essere stati penalizzati, possono provare a ottenere la progressione di carriera e lo stipendio che gli spetta, recuperando le somme sottratte dalla ricostruzione di carriera errata.

Calcolatore gratuito online

I potenziali ricorrenti, possono preventivamente calcolare la cifra che potrebbe spettare loro, grazie a un calcolatore gratuito on line messo a disposizione da Anief per verificare se ci sono i presupposti per presentare ricorso e assicurarsi l’integrale ricostruzione di carriera, comprensiva di tutto il periodo precedente all’immissione in ruolo. In modo da valutare se ci sia la convenienza per procedere e provare a ottenere quanto indebitamente sottratto.