Ata

Adeguamento organico di fatto personale Ata: via alle operazioni degli Uffici scolastici dopo la nota del Ministero con priorità alle esigenze particolari

La prossima settimana sarà quella utile per l’avvio di un’altra procedura tipica dell’estate della scuola italiana. Dopo le graduatorie gps, le assegnazioni provvisorie, ecco che tocca, dal prossimo 28 giugno, all’attivazione delle funzioni che permetteranno la possibilità di procedere con eventuali adeguamenti dell’organico di diritto alle situazioni di fatto per il personale ATA.

La nota del Ministero

La comunicazione ufficiale è stata data nelle scorse ore attraverso un comunicato emanato dal Ministero dell’Istruzione. Con lo stesso comunicato, il ministero ha comunicato quali sono le attività da svolgere per consentite un avvio di anno scolastico regolare.

Nella nota, il Ministero ha rilasciato istruzioni agli USR con le quali ha comunicato la necessità di una valutazione rapida delle esigenze legate alla presenza di alunni con disabilità. Il secondo passaggio è costituito dall’urgenza di andare avanti con l’attivazione di nuovi posti nelle situazioni in cui non sia possibile in altro modo garantire le necessarie condizioni di sicurezza e di incolumità degli alunni.

L’adeguato livello di sicurezza

Gli uffici scolastici avranno anche il delicato compito di preservare il regolare funzionamento delle istituzioni scolastiche con un elevato numero di plessi. E’ necessario anche assicurare la copertura dei tempi scuola così come sono stati previsti dai piani triennali dell’offerta formativa.

Non va messa in secondo piano la necessità di assicurare un adeguato livello di sicurezza nell’utilizzo dei laboratori. Per fare questo, sarà necessario valutare il numero congruo di assistenti tecnici necessari.

Indispensabile anche valutare accuratamente le condizioni eventuali di disagio legate a specifiche situazioni.

Capitolo Dsga

Ci sono anche indicazioni che attengono i DSGA: nel loro caso, va considerato che il posto può essere istituito, nelle istituzioni scolastiche sottodimensionate, solo nella fase di organico di fatto. In questo caso è necessario procedere con l’abbinamento di due istituzioni scolastiche sottodimensionate.

Il problema, come spesso accade quando si parla di scuola e di progettazione del nuovo anno, è tenere sotto controllo la spesa. Per questo, il Ministero ha dato istruzioni in base alle quali bisogna dare precedenza all’attribuzione degli incarichi aggiuntivi a DSGA titolari di scuole normo-dimensionate. Questo rispetto alla possibilità di effettuare abbinamenti tra scuole sotto-dimensionate. Restano fuori da questi vincoli i casi limite.