Prima il riscatto agevolato, adesso una possibilità che fino a poco tempo fa sembrava irrealizzabile. L’Inps starebbe pensando di rendere realtà il riscatto gratuito della laurea, istituto che rappresenterebbe un enorme costo per le casse dello stato ma che sortirebbe un doppio effetto: consentire a chi ha studiato di andare in pensione prima, recuperando tempo e denaro impiegato nella propria istruzione e formazione, e incentivare i giovani italiani a laurearsi.

Lo scetticismo dei giovani verso la laurea

Inevitabile che le difficoltà nel trovare un lavoro e le prospettive di vira difficili, allontanano sempre più i giovani dall’iscrizione all’università. Quello che era stato visto come un dovere per alcune generazioni iscriversi all’università dopo il liceo per assicurarsi una formazione adeguata a un posto di lavoro ben retribuito, aumentando le possibilità occupazionali, adesso ha ribaltato il proprio significato.

I giovani vedono il percorso di laurea come un allontanare l’inizio di una opportunità lavorativa. A questo si aggiunge il fatto che al contrario di quanto accadeva fino a diversi anni fa, la laurea non costituisce alcuna garanzia di impiego. E così le iscrizioni calano. La possibilità di riscattare gratuitamente la laurea invece, potrebbe spingere i ragazzi a considerare ancora più importante il percorso universitario, convincendoli anche dell’importanza di restare in regola con gli esami, considerato che non si possono riscattare gli anni fuori corso.

Costo enorme per le casse dello Stato

Secondo l’Inps la misura potrebbe costare circa quattro miliardi l’anno.

Al momento per riscattare la laure a è necessario sborsare somme ingenti, nonostante siano agevolate da costi ridotti rispetto al passato. Adesso chi presenta domanda nell’anno 2021 il costo per riscattare un anno di corso è pari a 5.264,49 euro. A seconda dei casi, con il riscatto agevolato il risparmio può essere fino al 70%.

È possibile anche riscattare solo una parte e non l’intero corso di studi.

La domanda può essere presentata esclusivamente per via telematica, attraverso sito www.inps.it, Patronati e intermediari dell’Istituto, Contact Center multicanale, chiamando da telefono fisso il numero verde gratuito 803 164 o da telefono cellulare il numero 06 164164, a pagamento in base al piano tariffario del gestore telefonico.