Docenti assunti da Gps: in 12mila aspettano di poter presentare domanda di assegnazione provvisoria ma il ministero ancora non dà risposta
Sono ancora in un vero e proprio limbo i docenti assunti da Gps, in attesa di una risposta dal ministero che sblocchi la loro impossibilità di chiedere assegnazione provvisoria. Intanto passano i giorni che avvicinano alla chiusura della finestra temporale disponibili per effettuare la procedura, che i questi giorni sta coinvolgendo migliaia di docenti alle prese con l’inserimento degli allegati necessari alla domanda.
Formale richiesta al ministro
Al momento la situazione dei docenti assunti da gps è congelata. Si tratta di insegnanti precari, che dispongono unicamente di un contratto a tempo determinato, e che nonostante formale richiesta al ministro non hanno ancora ricevuto risposta rispetto alla possibilità di presentare domanda di assegnazione provvisoria.
Un esercito di 12.000 docenti che non si accontentano della possibilità, chiusa la finestra temporale di presentazione della domanda, di presentare ricorso. La richiesta è quella di eliminare la prova disciplinare, in modo che come per gli ex Fit ci sarebbe stata la possibilità di presentare domanda in formato cartaceo.
Procedura telematica su Istanze Online
Intanto sempre in tema GPS graduatorie provinciali e di istituto per gli anni scolastici 2022/23 e 2023/24, arriva da parte del ministero la comunicazione ufficiale relativa alla finestra temporale indicata per lo scioglimento della riserva.
Si potrà presentare domanda tra l’8 luglio e il 21 luglio, telematicamente, su istanze online. Lo scopo è essere in prima fascia GPS e avere la priorità sulla seconda. La possibilità è riservata a tutti coloro i quali hanno conseguito l’abilitazione e/o la specializzazione sostegno entro il 20 luglio. Si tratta di docenti che avevano proceduto all’inserimento con riserva in prima fascia nella domanda presentata entro il 31 maggio.
Chi resta fuori
Niente da fare per coloro i quali avevano conseguito l’abilitazione da concorso ordinario ma non si erano inseriti con riserva in prima fascia. Questo ha comportato la loro esclusione dalla prima fascia, situazione non più recuperabile adesso perchè il loro nome non compare in graduatoria.