Immissioni in ruolo 2022 infanzia e primaria: nell’allegato A le Istruzioni operative del Ministero, ma ci sono già le prime proiezioni attendibili
In base alle proiezioni effettuate dal sindacato Flc Cgil, è possibile farsi un’idea di quali potrebbero essere i posti disponibili per le immissioni in ruolo per la scuola dell’infanzia e primaria per il prossimo anno. Si tratta di un calcolo che non costituisce una certezza, che si potrà avere unicamente dopo la comunicazione del contingente definitivo.
Le proiezioni del sindacato
L’elaborazione da parte del sindacato si basa unicamente sui posti disponibili allo stato attuale e consente di farsi un’idea abbastanza precisa di quali potranno essere le proporzioni dei contingenti he poi realmente si andranno a formare.
Il presupposto per il calcolo è che per le immissioni in ruolo i posti saranno distribuiti tra GAE e GM dei concorsi, calcolando la metà esatta per ognuno dei due canali di assunzione.
La ripartizione dei posti
C’è anche la normativa disponibile che consente di calcolare quale potrà essere la parte del contingente assegnata ai concorsi. In base al regolamento attuale, la divisione dei posti disponibili prevede che s attinga al 100% dei posti prioritariamente al concorso 2016. Questo però unicamente se ci sono vincitori in graduatoria. Infatti non sono più valide le graduatorie per gli idonei, ormai decadute.
La parte rimanente si suddivide per metà al concorso straordinario 2018 e la restante metà al concorso ordinario 2020. Eventuali posti ulteriormente residui, spetterebbero alla cosiddetta call-veloce.
L’allegato A
In questo senso gioca un ruolo importante la definizione dell’allegato A che conterrà le “Istruzioni operative delle immissioni in ruolo” e che sarà diramato dal Ministero dell’Istruzione. I sindacati sono ancora in attesa di notizie in tal senso da parte del ministero. E c’è particolare curiosità per conoscerne i contenuti, dal momento che permetterà di conoscere la distribuzione dei posti nel caso le graduatorie del concorso ordinario non fossero ancora disponibili.
Questo mese prenderanno il via le procedure, il giorno esatto non è ancora stato comunicato. Per la scuola primaria il sindacato prevede circa 25 mila posti, per l’infanzia poco più di 14 mila.