Graduatorie GPS: ultimi giorni per confermare il servizio svolto inserito nella domanda tramite l’opzione “contratto in essere”
Nei giorni in cui cresce l’attesa per la pubblicazione delle graduatorie Gps che consentiranno di avviare tutta la procedura successiva inerente l’assegnazione delle supplenze e l’assegnazione dei posti in vista del prossimo anno scolastico, ci si sofferma sulle varie casistiche che possono determinare il buon esito o meno della presentazione della domanda stessa.
Il contratto in essere
La domanda presentata entro la fine di maggio presentava diverse opzioni possibili, una di queste era inerente la conferma del servizio svolto dopo il 31 maggio 2022. La procedura di presentazione di domanda telematica presentava questa possibilità nel momento in cui si selezionava la casella “contratto in essere” che faceva riferimento all’ultimo contratto indicato.
La possibilità di confermare il servizio dopo il 31 maggio 2022 ha l’obiettivo di consentire di acquisire il punteggio mancante. Bisogna tenere infatti presente che quest’anno il ministero ha modificato le tempistiche relative alla presentazione delle domande, anticipando la finestra temporale per consentire uno smaltimento del lavoro da parte degli Uffici scolastici ( e delle scuole polo che stanno aiutando gli Uffici) più comodo e soprattutto esente il più possibile da errori.
L’istanza per la conferma del servizio
Ma anticipando la scadenza della presentazione della domanda, il rischio per alcuni docenti era quello di perdere punteggio in caso di contratti brevi.
Questa opzione consente a chi al momento della presentazione della domanda non ha ancora maturato l’intera annualità di servizio di dichiararla in un secondo momento. L’istanza per la conferma dell’avvenuto servizio è disponibile entro il 15 luglio su Istanze online.
La verifica delle domande
Chi non ha selezionato la casella relativa dovrà aspettare il prossimo aggiornamento per far valere il servizio mancante. La procedura di verifica di tutte le domande inoltrate da parte degli Uffici scolastici regionali e delle scuole polo dovrebbe concludersi entro la fine di luglio. Il ministero non ha fornito una data di scadenza univoca, ma ha fortemente raccomandato di rispettare questa tempistica in modo da non disperdere il patrimonio temporale acquisiti anticipando tutta la procedura.