Una delle novità più importati che contraddistingueranno le immissioni in ruolo ordinarie per il prossimo anno scolastico è sicuramente quella che riguarda il ritorno della modalità di assunzione tramite “Call veloce”. Una formula molto gradita a insegnanti e sindacati che era stata messa in stand by nel corso dello scorso anno scolastico ma che quest’anno sarà nuovamente disponibile e che offre opportunità importanti.

Assunzioni straordinarie da Gps

La procedura di assunzioni per l’a.s. 2022/23 prevede che l’ordine di assunzione preveda in primo luogo le immissioni in ruolo ordinarie da GaE e GM. Poi da Call veloce, infine mediante assunzioni straordinarie da GPS prima fascia sostegno.

La call veloce consente una immissione in ruolo, come dice il nome stesso, “per chiamata”. Prevede per il docente l’assunzione a tempo indeterminato in territori diversi da quelli di pertinenza delle relative graduatorie.

Possono beneficiare di questa procedura coloro i quali risultano inseriti nelle graduatorie ad esaurimento e nelle graduatorie di merito concorsuali. Grazie alla call veloce, questi candidati hanno la possibilità di essere assunti in una regione/provincia diversa rispetto a quella di pertinenza della medesima graduatoria.

Limitare il ricorso ai contratti a tempo determinato

Rientrano tra le destinazioni disponibili le sedi contraddistinte da una regione diversa per gli aspiranti inclusi nelle GM o da una provincia o regione diversa per gli aspiranti inclusi nelle GaE.

I candidati presenti in I fascia delle GaE in due province devono in ogni caso selezionare una sola regione. Tramite la call veloce, si viene assunti sui posti rimasti vacanti e disponibili, al termine delle immissioni in ruolo ordinarie da GaE e GM. La call veloce ha lo scopo di limitare il ricorso alla supplentite riducendo il precariato. Per la presentazione delle domande è previsto un termine di 5 giorni dalla data di apertura delle funzioni.

Le assunzioni verranno perfezionate dagli USR di riferimento entro il 10 settembre 2023. Il contratto avrà decorrenza giuridica dal 1° settembre.